CITAZIONE (Sutter Cane @ 25/11/2014, 17:09)
"Per il resto non ci ho mai parlato di persona e niente di quello che ho scritto si basa su rapporti personali (inesistenti).
Fossi stato intimo con Teo probabilmente non avrei scritto le stesse cose.
Dubito comunque che una maggiore confidenza mi avrebbe aiutato ad andare più vicino alla realtà, anzi, in genere l'affetto distorce le percezioni, nei numeri c'è sempre la verità, se li sai leggere.
Il problema è che io come ingegnere sono una sega."
NB, per i più pignolo: quote "forzato"
Io sono più per parlare di cose vissute. Nonostante abbia più fiducia nella scienza che nella filosofia non riuscirei mai scrivere un pezzo su di te basandomi su quello che scrivi, per fare un esempio.
E' questione di approcci. E non è che devi conoscere persone da mille anni per parlarne, bastano poche pennelate. Ma ritengo fondamentale l'interazione. Soprattutto se ne vuoi scrivere una biografia
(cioè una cosa che parli della persona e non meramente delle opere).
Mi spiego: per me puoi scrivere un trattato sui film di Tarantino avendo solo visto i suoi film. Ed essere perfetto. Ma se scrivi una sua "biografia" mi aspetto che tu ci abbia almeno bevuto un caffè.
Il tuo ottimissimo profilo su Teo era,appunto, un profilo. Qui su K mi sentivo più sulla biografia.
Poi il problema è che de:la ogni 10 cose che scrive ci trovo 9 cazzate mi fa generalizzare.
Volevo dire che se K lo hai incontrato solo negli ultimi 2/3 anni, e lo hai visto solo a pochi eventi in cui LAVORAVA rischi di farti un'idea PARZIALE.
Perchè adesso quando dice "miele di castagno" , "prugna", "carte da gioco usate e bagno delle medie" rischi di dire "che palle, lo soooooooooooo"
Ecco, invece se vivi dei momenti "privati" aggiungi dettagli. Che ovviamente influenzano il tuo giudizio.
Nessuno sarà mai biografo imparziale della propria madre. Ma se si sa che la ami o che la odi e chi legge è normodotato dovrebbe riuscire a valutare.
CITAZIONE (Sutter Cane @ 25/11/2014, 17:09)
Non c'è bisogno di aver bevuto un orval a canna con lui e Schigi in un parcheggio in Belgio, come fratelli di sangue, per poter esprimere un' opinione interessante sul personaggio.
Forse è per questo che esprimo opinioni positive solo su persone che conosco "bene".
Per me non è interessante l'opinione di chi ha visto K tre volte e ci ha parlato 3 minuti scarsi. O che riporta fatti che conosce senza averli vissuti anche se veri.
Ma forse ha fatto bene Schigi: lui, che non tace nulla, non ha scritto una riga. C'è sempre da imparare.
Comunque hai ragione, e la cosa mi preoccupa. A parte il fatto che Bizzarrone non centra un cazzo.