Il Barbiere della Birra

Qualcuno mi rammenta com'era quella storia delle lattine di Brewdog?

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  1. La Badante
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    CITAZIONE (BeerSheriff @ 18/12/2012, 20:40) 
    te beviti il marketing che io mi bevo la birra, e se permetti cerco di aprire gli occhi a qualcuno affascinato da minchiate tipo i pinguini, se permetti

    E' proprio BrewDog il "Male"? Secondo me non sono ne' peggio ne' meglio di tanti altri, solo che loro sono volontariamente molto esposti.
     
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  2. BeerSheriff
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    CITAZIONE (La Badante @ 18/12/2012, 21:46) 
    CITAZIONE (BeerSheriff @ 18/12/2012, 20:40) 
    te beviti il marketing che io mi bevo la birra, e se permetti cerco di aprire gli occhi a qualcuno affascinato da minchiate tipo i pinguini, se permetti

    E' proprio BrewDog il "Male"? Secondo me non sono ne' peggio ne' meglio di tanti altri, solo che loro sono volontariamente molto esposti.

    a me tutti quelli che vogliono vendere fregnacce invece che il contenuto del loro prodotto stanno sulle balle, nella birra come in ogni prodotto, che ci vuoi fare. per me sono il Male, certo non l'unico possibile, forse non il peggiore, ma sono il Male. hanno bisogno di rincoglioniti per fare soldi, ed io faccio notare ai rincoglioniti che sono dei rincoglioniti, così magari si ripigliano, si sentono presi per il culo, scelgono birre di chi non racconta loro fregnacce (e magari son pure più bravi), e anche loro per gonfiare i fatturati si impegnano un po' più in birrificio e meno su youtube

    chissà perché Vinnie Ciliurzo e Tomme Arthur non hanno bisogno di fare i pirla davanti a una telecamera per vendere le birre...
     
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    Portasottobicchieri di Kuaska

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    CITAZIONE (BeerSheriff @ 18/12/2012, 22:10) 
    chissà perché Vinnie Ciliurzo e Tomme Arthur non hanno bisogno di fare i pirla davanti a una telecamera per vendere le birre...

    :lol: :lol:

    Video

    PS: a me Sam sta simpatico, e le birre piacciono, per la cronaca...
     
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  4. LordDrachen
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    intanto son contento di aver smosso la discussione :)

    CITAZIONE (Brett Peat @ 18/12/2012, 21:13) 
    Ora, non vorrei sminuire il valore di Brewdog, ma mi sembra che sia più facile attirare capitale in mercati/paesi diversi dal nostro.

    vero. ma questo non è, come solamente si crede, un problema SOLO dello Stato cattivo che ha ritardi infrastrutturali e amministrativi e/o tasse troppo altre.
    è un problema di mentalità imprenditoriale.
    non voglio azzardare, ma sono abbastanza convinto che, investimenti "normali" (cioè: non milionate) sarebbero rifiutati
    perché c'è la mentalità dell'orticello da difendere. "è mmmmmmio".
    e questo si denota nella bassissima propensione delle piccole aziende a unirsi tra di loro....

    CITAZIONE
    Abbiamo diversi birrifici italiani che hanno importanti quote di produzione destinate al mercato estero, ma non mi sembra ci sia la fila di investitori pronti a puntare su di loro.

    magari non c'è la fila, magari ci son problemi, ma un'azienda che (pur vendendo) ha prospettive di crescita (anche nelle dimensioni) moderate, non attrae.
    non basta fare buona birra. non basta venderla.
    bisogna avere prospettive di aumento di quote di mercato nel breve-medio termine.

    CITAZIONE (BeerSheriff @ 18/12/2012, 21:40) 
    sono bravi col marketing, chi lo mette in dubbio. ma a me del marketing non me ne frega niente, a me interessa la birra e su quella ce ne sono a mazzi che la fanno meglio di loro, Italia compresa

    te beviti il marketing che io mi bevo la birra, e se permetti cerco di aprire gli occhi a qualcuno affascinato da minchiate tipo i pinguini, se permetti

    la missione evangelica può anche avere un senso, a livello personale, ed anche a me frega molto poco dell'immagine.
    quello che non mi piace per niente sono le crociate, anche magari mosse da premesse giuste.
    crociate che portano a dire al consumatore cosa deve bere ("aprire gli occhi") , fregandosene del tutto dei gusti
    del consumatore stesso (che se poi è geek, uuuuh, alla gogna!).
    qui non si discute infatti dei tuoi gusti, ma del rosicamento di fondo di una parte del mondo birraio italiano verso
    i brewdogghi e similari.

    CITAZIONE (BeerSheriff @ 18/12/2012, 22:10) 
    a me tutti quelli che vogliono vendere fregnacce invece che il contenuto del loro prodotto stanno sulle balle

    nel mondo perfetto non ci sarebbero neanche le etichette (che come sai condizionano il consumatore).
    ma il mondo non è perfetto e la birra non è fatta solo per essere bevuta, ma venduta.
    attaccarsi al fatto che sanno infiocchettare meglio i loro prodotti è un "what a rosik" di proporzioni bibliche.

    CITAZIONE
    hanno bisogno di rincoglioniti per fare soldi, ed io faccio notare ai rincoglioniti che sono dei rincoglioniti, così magari si ripigliano,

    è un atteggiamento supponente, controproducente, e che di solito viene ripagato con una fanculizzazione subitanea.
    perché qui non si parla, se ben mi permetti, di una birra fallata, ma di una birra che A TE non piace


    CITAZIONE
    chissà perché Vinnie Ciliurzo e Tomme Arthur non hanno bisogno di fare i pirla davanti a una telecamera per vendere le birre...

    ho sempre pensato che la cosa migliore in una passione sia la diversità, delle persone stesse.
     
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  5. Tjockhult Tjinook
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    Sono d'accordo con Ricci sul discorso che metà delle produzioni BD siano porcherie, e che nell'altra metà non ci siano capolavori.

    Detto questo, non vedo perché questi non debbano commercializzare il loro prodotto, quale che esso sia, come meglio credono. Sembra quasi che li si accusi di essere dei ciarlatani o dei truffatori, ma loro dichiaratamente fanno e vendono dei prodotti sopra le righe. Io personalmente non spenderei quei soldi per uno scoiattolo impagliato (anche se, nota bene, trovo l'idea simpatica), ma se qualcuno lo vuole fare ben venga. Dopo magari sono anch'io senza saperlo un rincoglionito che fa la fortuna di BD, ma il ragionamento che faccio io è molto più semplice: la IPA in lattina è buona? Sì. Posso portarmela comodamente in quota, o in moto o dove mi pare? Sì. Fine.

    Quello che fanno gli altri mi interessa molto poco, e se qualcuno che ha appena scoperto le birre artigianali rimane folgorato da BD e mi viene a dire che la Chaos Theory è una birra della madonna, buon per lui.
     
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  6. LordDrachen
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    CITAZIONE (Tjockhult Tjinook @ 19/12/2012, 09:22) 
    Sono d'accordo con Ricci sul discorso che metà delle produzioni BD siano porcherie, e che nell'altra metà non ci siano capolavori.

    per la PUNK non parlerei di capolavoro, ma la nuova ricetta è tanta roba.
    e per il resto invece son d'accordo. metà sono porcherie, metà accettabili/discrete, qualcuna buona. ma siam sempre nell'ambito dei gusti.

    CITAZIONE
    la IPA in lattina è buona? Sì. Posso portarmela comodamente in quota, o in moto o dove mi pare? Sì. Fine.

    amen.
     
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  7. BBTex
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    CITAZIONE (marcolin 2.0 @ 18/12/2012, 15:20) 
    CITAZIONE (BBTex @ 18/12/2012, 14:23) 
    Considera però che la birra non è a contatto diretto dell'alluminio, ma la lattina ha un rivestimento interno con materiali plastici tipo resina epossidica.
    Tex

    Tex TI APRO un piccolo OT a tal proposito: sai che una volta mi sono trovato una lattina di Coca Cola forata sul fondo?

    Che il vetro sia il materiale più sicuro, non lo metto in dubbio.
    Se la lattina è fatta bene, però, va benissimo quindi sì, mi fido. Non mi sembra che si verifichino molto frequentemente episodi di lattine di Coca che si buchino e perdano causa corrosione.
    Oltretutto, se parte la corrosione, si sviluppa idrogeno, il quale farebbe gonfiare la lattina: se la lattina che hai trovato bucata non aveva la "panza", mi sentirei di escludere la corrosione.

    Tex
     
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  8. BeerSheriff
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    CITAZIONE (LordDrachen @ 19/12/2012, 08:40) 
    magari non c'è la fila, magari ci son problemi, ma un'azienda che (pur vendendo) ha prospettive di crescita (anche nelle dimensioni) moderate, non attrae.

    magari invece ci sono birrifici che fanno i loro utili moderati e sono contenti così, perché ognuno la vita se la vive come vuole e non tutti trovano un senso alla propria crescendo come tu (e anche io in fondo) auspichi. potrei citartene più d'uno in Italia, ma ti farò un nome americano: Russian River

    e cmq in Italia qualcuno sta crescendo, eccome

    CITAZIONE (LordDrachen @ 19/12/2012, 08:40) 
    CITAZIONE (BeerSheriff @ 18/12/2012, 21:40) 
    sono bravi col marketing, chi lo mette in dubbio. ma a me del marketing non me ne frega niente, a me interessa la birra e su quella ce ne sono a mazzi che la fanno meglio di loro, Italia compresa

    te beviti il marketing che io mi bevo la birra, e se permetti cerco di aprire gli occhi a qualcuno affascinato da minchiate tipo i pinguini, se permetti

    la missione evangelica può anche avere un senso, a livello personale, ed anche a me frega molto poco dell'immagine.
    quello che non mi piace per niente sono le crociate, anche magari mosse da premesse giuste.
    crociate che portano a dire al consumatore cosa deve bere ("aprire gli occhi") , fregandosene del tutto dei gusti
    del consumatore stesso (che se poi è geek, uuuuh, alla gogna!).
    qui non si discute infatti dei tuoi gusti, ma del rosicamento di fondo di una parte del mondo birraio italiano verso
    i brewdogghi e similari.

    ma evangelizzazione de che?!? se vuoi evangelizzare spieghi e valorizzi il tuo prodotto invece di metterti a fare il pagliaccio con la gara alla birra più alcolica del mondo. scendi dalla pianta: a quelli importa SOLO del conto in banca e contano sul tuo aiuto. stop

    CITAZIONE (LordDrachen @ 19/12/2012, 08:40) 
    CITAZIONE (BeerSheriff @ 18/12/2012, 22:10) 
    a me tutti quelli che vogliono vendere fregnacce invece che il contenuto del loro prodotto stanno sulle balle

    nel mondo perfetto non ci sarebbero neanche le etichette (che come sai condizionano il consumatore).
    ma il mondo non è perfetto e la birra non è fatta solo per essere bevuta, ma venduta.
    attaccarsi al fatto che sanno infiocchettare meglio i loro prodotti è un "what a rosik" di proporzioni bibliche.

    rosik cosa? deh, va che io mica ho un birrificio, rosico per altre cose, dico solo che loro sono dei furboni e dei rincoglioniti i loro "fans" che si fanno mungere senza nemmeno comprare una birra perché (magari) è buona, ma solo perché fa figo tenerla in mano. per quello esistono da tempo le t-shirt di Ambercrombie & Fitch...

    in un mondo perfetto il marketing dovrebbe informare nella maniera più efficace riguardo al prodotto e renderlo attraente, non distogliere l'attenzione dal prodotto per far concentrare il consumatore su minchiate superflue, come avviene nel 90% dei casi. la perfezione non è l'assenza di etichette ma, altro prezioso insegnamento di Kuaska, porre il prodotto birra al centro, sempre e comunque, nei modi che ognuno si sceglie. esattamente l'opposto di quello che fanno i pinguini scozzesi

    CITAZIONE (LordDrachen @ 19/12/2012, 08:40) 
    è un atteggiamento supponente, controproducente, e che di solito viene ripagato con una fanculizzazione subitanea.
    perché qui non si parla, se ben mi permetti, di una birra fallata, ma di una birra che A TE non piace

    a parte che della tua fanculizzazione sai chemmefrega.... no bello mio, qua si parla anche di birre fallate, e di brutto, diacetili da far accapponare la pelle beccati spesso e volentieri. altre volte ossidazioni. in pochi casi birre notevoli, su un paio di etichette solamente. te l'ho già detto: certo che mi stanno sulle palle, ma soprattutto non stravedo per le loro birre, e più ancora le ho trovate spesso non a posto. c'è in giro di meglio, molto meglio

    CITAZIONE (LordDrachen @ 19/12/2012, 08:40) 
    CITAZIONE (BeerSheriff @ 18/12/2012, 22:10) 
    chissà perché Vinnie Ciliurzo e Tomme Arthur non hanno bisogno di fare i pirla davanti a una telecamera per vendere le birre...

    ho sempre pensato che la cosa migliore in una passione sia la diversità, delle persone stesse.

    qua la diversità non c'entra nulla. questi sono i migliori al mondo nei loro stili e ci hanno messo anni e anni di lavoro a testa bassa sulle ricette per crescere e realizzare birre straordinarie. ci hanno messo anni e anni per crearsi una autorevolezza. la gente fa la fila per le loro birre perché sono eccezionali e hanno reputazione, non perché fanno un video su un blog vestiti da coglioni, non so se cogli la differenza
     
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    CITAZIONE (LordDrachen @ 19/12/2012, 09:37) 
    per la PUNK non parlerei di capolavoro, ma la nuova ricetta è tanta roba.

    Per me non ha senso che l'abbiano cambiata.
    O meglio, ha un senso che con la birra in sé c'entra nulla.
    Lo stesso motivo per cui da consumatore li stigmatizzo. A livello commerciale invece fanno benissimo a fare quel tipo di marketing: da che mondo è mondo i soldi si fanno sui gonzi. Solo non mi va di farne parte
     
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  10. BeerSheriff
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    CITAZIONE (Tjockhult Tjinook @ 19/12/2012, 09:22) 
    Sono d'accordo con Ricci sul discorso che metà delle produzioni BD siano porcherie, e che nell'altra metà non ci siano capolavori.

    Detto questo, non vedo perché questi non debbano commercializzare il loro prodotto, quale che esso sia, come meglio credono. Sembra quasi che li si accusi di essere dei ciarlatani o dei truffatori, ma loro dichiaratamente fanno e vendono dei prodotti sopra le righe. Io personalmente non spenderei quei soldi per uno scoiattolo impagliato (anche se, nota bene, trovo l'idea simpatica), ma se qualcuno lo vuole fare ben venga. Dopo magari sono anch'io senza saperlo un rincoglionito che fa la fortuna di BD, ma il ragionamento che faccio io è molto più semplice: la IPA in lattina è buona? Sì. Posso portarmela comodamente in quota, o in moto o dove mi pare? Sì. Fine.

    Quello che fanno gli altri mi interessa molto poco, e se qualcuno che ha appena scoperto le birre artigianali rimane folgorato da BD e mi viene a dire che la Chaos Theory è una birra della madonna, buon per lui.

    ti quoto tranne che sul punto in cui te ne freghi di quello che fanno gli altri: per me invece è molto importante, perché credo in un mondo della birra molto diverso, e se il modello di successo è quello BD questo mondo della birra non ha futuro. la vita a volte può andare oltre l'italico farsi i cazzi propri, se hai una passione

    ognuno nella vita è libero di fare quello che gli pare, compreso il diritto di dire che BD sono dei furbastri e dei babbi quelli che comprano le loro birre solo perché sono cool o perché sono dei serial drinker da IPA single hop, e non perché sono più o meno buone secondo i propri gusti. il mercato è anche questo

    sulle lattine, ribadisco, non ho nulla in contrario, e lo dico da anni e anni. solo non me si venga a spacciare la bottiglia come un contenitore obsoleto... la latte va benissimo, probabilmente su alcuni stili, poi ognuno usi quello che gli pare, conta sempre e solo quello che ci sta dentro
     
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  11. LordDrachen
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    CITAZIONE (BeerSheriff @ 19/12/2012, 10:27) 
    magari invece ci sono birrifici che fanno i loro utili moderati e sono contenti così, perché ognuno la vita se la vive come vuole e non tutti trovano un senso alla propria crescendo come tu (e anche io in fondo) auspichi. potrei citartene più d'uno in Italia, ma ti farò un nome americano: Russian River

    sembra che non ci capiamo.
    qui non si discute la filosofia "piccolo e di qualità è bello" che, anzi, mi trova assolutamente d'accordo.
    io sto discutendo il fatto che si spali letame su chi quella filosofia non la segue e ha un altro approccio e poi,
    congiuntamente, si rosichi a riguardo. (non tu, in generale)
    cioè: se uno sceglie una certa filosofia nel fare birrificio, benissimo. ma non si lamenti se altri seguono diverse
    filosofie e, conseguentemente, vendon di più, hanno più visibilità, più appassionati, ecc.

    CITAZIONE
    ma evangelizzazione de che?!? se vuoi evangelizzare spieghi e valorizzi il tuo prodotto invece di metterti a fare il pagliaccio con la gara alla birra più alcolica del mondo. scendi dalla pianta: a quelli importa del conto in banca e contano sul tuo aiuto. stop

    a tutti importa del conto in banca, quando non c'era il conto in banca si usavano i sesterzi, e prima ancora si contavano
    quante galline avevi.
    fino a che la Punk è buona conteranno sicuramente sul mio aiuto, come conteranno sul mio aiuto altri birrifici che seguno
    un approccio più simile al tuo.
    a me frega un cazzo degli scoiattoli, ma non è che se vedo una confezione strana mi sento offeso nell'animo.
    CITAZIONE
    rosik cosa? deh, va che io mica ho un birrificio

    il discorso è generale, non sto parlando di te nello specifico.
    CITAZIONE
    ma solo perché fa figo tenerla in mano.

    e se oltre fare figo fosse, per assurdo, anche buona?
    CITAZIONE
    la perfezione non è l'assenza di etichette ma, altro prezioso insegnamento di Kuaska, porre il prodotto birra al centro, sempre e comunque, nei modi che ognuno si sceglie. esattamente l'opposto di quello che fanno i pinguini scozzesi

    trovo che l'astio verso i "pinguini scozzesi" derivi da quell'esposizione che hanno, ma a ben vedere, in tantissime scelte,
    idee, ecc. la filosofia di base non è molto diversa da quella di tantissimi altri birrifici. dalla scelta della forma della bottiglia,
    al nome del birrificio, si fanno scelte che col "prodotto birra" c'entrano davvero poco.
    il "prodotto birra" al centro vuol dire tutto e niente. dipende come la descrivi la birra che vendi.
    è il fatto che materie prime, profilo aromatico, ecc possono interessare l'esperto, ma il consumatore medio ha bisogno di
    informazione/approccio che punti su altro.
    sad but true.

    CITAZIONE
    a parte che della tua fanculizzazione sai chemmefrega.... no bello mio, qua si parla anche di birre fallate, e di brutto, diacetili da far accapponare la pelle beccati spesso e volentieri.

    sarò fortunato io. chettedevodi? :)
    a memoria non ho praticamente mai trovato una bottiglia fuori posto. semmai era supeflua (soprattutto superflua), poco equilibrata, ma fallata no.
    CITAZIONE
    qua la diversità non c'entra nulla. questi sono i migliori al mondo nei loro stili e ci hanno messo anni e anni di lavoro a testa bassa sulle ricette per crescere e realizzare birre straordinarie. ci hanno messo anni e anni per crearsi una autorevolezza. la gente fa la fila per le loro birre perché sono eccezionali e hanno reputazione, non perché fanno un video su un blog vestiti da coglioni, non so se cogli la differenza

    sinceramente? mi pare un discorso moralisticheggiante e fuori-tempo-massimo.
    potremmo ragionare anche di come sia osceno che non si rispetti l'Editto di Purezza in Germania e ci siano
    questi birrai moderni che c'hanno i nomi strani..... ^^

    CITAZIONE (marcotr @ 19/12/2012, 10:43) 
    Per me non ha senso che l'abbiano cambiata.
    O meglio, ha un senso che con la birra in sé c'entra nulla.

    io preferisco l'ultima versione, chettedevodì?
    non me ne frega una cippa se è "troppo trendy". :)
     
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  12. BeerSheriff
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    CITAZIONE (LordDrachen @ 19/12/2012, 11:03) 
    sembra che non ci capiamo.
    qui non si discute la filosofia "piccolo e di qualità è bello" che, anzi, mi trova assolutamente d'accordo

    sì, non ci capiamo proprio per niente. non è una questione di dimensione, visto che auspico da quasi 10 anni la crescita delle dimensioni di tutti i birrifici. la questione te l'ho ampiamente spiegata nell'intervento prima, e se lo rileggi sono sicuro che la capisci, visto che mi sembra di essere stato molto chiaro

    CITAZIONE (LordDrachen @ 19/12/2012, 11:03) 
    fino a che la Punk è buona conteranno sicuramente sul mio aiuto, come conteranno sul mio aiuto altri birrifici che seguono
    un approccio più simile al tuo.

    ognuno i suoi soldi è libero di spenderli come vuole. quoto in pieno marcotr sopra che ha riassunto la questione in tre righe

    ps: io non aiuto NESSUNO... io acquisto merce dietro corrispettivo, e stop. non sono mica la caritas

    CITAZIONE (LordDrachen @ 19/12/2012, 11:03) 
    e se oltre fare figo fosse, per assurdo, anche buona?

    scusa, ma le leggi le risposte che ti do o devo riscrivertele 100 volte? io ne ho beccate PARECCHIE con problemi, spesso evidenti. ti dirò di più, sono gli stessi da anni: certi diacetilazzi li beccai anche le primissime bottiglie che arrivarono in Italia 5 o più anni fa. l'ultimo fusto di Punk che ho beccato un annetto fa idem. certo, ci vuole un po' di naso, altrimenti vale il "tanto questi se bevono tutto"

    CITAZIONE (LordDrachen @ 19/12/2012, 11:03) 
    il "prodotto birra" al centro vuol dire tutto e niente. dipende come la descrivi la birra che vendi.

    no, vuol dire tutto. e basta. anche questo te l'ho spiegato sopra... io un auto la compro se ha un buon motore, consuma poco, mi piace esteticamente, non perché la guida Fiorello. più chiaro così? allo stesso modo non trovo interessante un birrificio perché mi spina le birre dentro la testa di un cervo, anzi penso che a questi interessino le cazzate per abbindolare i gonzi, invece che la birra. sembra così strano come ragionamento?

    CITAZIONE (LordDrachen @ 19/12/2012, 11:03) 
    sarò fortunato io. chettedevodi? :)
    a memoria non ho praticamente mai trovato una bottiglia fuori posto. semmai era supeflua (soprattutto superflua), poco equilibrata, ma fallata no.

    esiste anche la possibilità che tu non sia particolarmente ferrato...
    o quella del condizionamento psicologico: ti vedo molto indulgente con loro

    CITAZIONE (LordDrachen @ 19/12/2012, 11:03) 
    sinceramente? mi pare un discorso moralisticheggiante e fuori-tempo-massimo.

    direi la stessa cosa al posto tuo di fronte a tale evidenza se avessi esaurito gli argomenti
     
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  13. LordDrachen
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    CITAZIONE (BeerSheriff @ 19/12/2012, 11:23) 
    scusa, ma le leggi le risposte che ti do o devo riscrivertele 100 volte? io ne ho beccate PARECCHIE con problemi

    quindi ricapitolando:
    SE le avessi trovate buone, il tuo giudizio sarebbe completamente diverso o continueresti a criticare il loro approccio?

    CITAZIONE
    non perché la guida Fiorello.

    certo, ma se l'auto va bene, ti lamenti che i produttori chiamino Fiorello a fare lo spot?
    siam sempre lì.

    CITAZIONE
    esiste anche la possibilità che tu non sia particolarmente ferrato...
    o quella del condizionamento psicologico: ti vedo molto indulgente con loro

    assolutamente, ma il diacetile si sente bene di solito.
    e potrei dirti ampiamente la stessa cosa: vedo uno sbrodolamento di pregiudizi da far impressione.
    visto che prima hai pensato fosse un discorso rivolto a te, ti dico francamente come la penso:
    dei BrewDogghy ho una bruttissima opinione: sono anti-tradizionalisti all'estremo, quando invece dovrebbero
    utilizzare più sinergia col CAMRA (che cmq ha le sue colpe), sono cresciuti troppo e hanno fatto dei maroni
    poco professionali (giusto con l'Arrogant Pub che difatti non prende più loro birre), fanno troppe birre inutili,
    troppe birre mappazze, troppe birre da lavandino diretto.
    però poi ne hanno qualcuna davvero notevole, cosa che ti da dire che cmq il loro mestiere lo sanno fare.
    e se devo valutar la birra e solo la birra, a me l'idea dello scoiattolo morto non interessa (né in bene, né in male).

    io auspico un mondo-birra dove ci sia posto sia per Mikkeller e BD, sia per il CAMRA, sia per i vecchi birrifici belga
    sia per le realtà italiane.
    mi interessano entrambe le realtà, proprio perché fanno cose diverse e quindi io, da consumatore, ho più
    scelta e possibilità.

    E secondo me, almeno per riflesso, il successo di BD ha portato un'attenzione sulla birra artigianale molto positiva.
    Attenzione che senza quell'approccio non ci sarebbe stata.

    p.s. più che io che ho finito gli argomenti, mi pare che si tu che hai qualche difficoltà a stare sul pezzo del discorso.
     
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  14. BeerSheriff
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    CITAZIONE (LordDrachen @ 19/12/2012, 11:35) 
    quindi ricapitolando:
    SE le avessi trovate buone, il tuo giudizio sarebbe completamente diverso o continueresti a criticare il loro approccio?

    sarebbe diverso il giudizio sulle loro birre. NON su di loro e sulla loro politica. non li comprerei cmq, tranne in caso di capolavori al giusto prezzo, per i motivi che ho già spiegato in precedenza: li trovo dannosi per il mondo della birra, vendono un prodotto, non birra

    CITAZIONE (LordDrachen @ 19/12/2012, 11:35) 
    certo, ma se l'auto va bene, ti lamenti che i produttori chiamino Fiorello a fare lo spot?
    siam sempre lì.

    si va OT, cmq sì, perché coi soldi dati a Fiorello potevo risparmiare qualche euro sul costo dell'auto
    cmq era un esempio dell'utilizzo moderno del marketing e sull'effetto che ha su di me: i carburatori sono una cosa, la birra un'altra

    CITAZIONE (LordDrachen @ 19/12/2012, 11:35) 
    assolutamente, ma il diacetile si sente bene di solito.

    quello puoi saperlo solo tu. non abito dentro al tuo naso e la fortuna aiuta gli audaci, e tu lo sei visto che li compri

    CITAZIONE (LordDrachen @ 19/12/2012, 11:35) 
    e potrei dirti ampiamente la stessa cosa: vedo uno sbrodolamento di pregiudizi da far impressione.

    sai com'è, siamo su un forum di discussione... si sbrodola...
    cmq non so più come dirtelo: li trovo scarsi, non mi piace quasi nessun della loro birra, chiaro?
    non amo Mikkeller o De Molen per altri motivi, ma se li trovo li bevo se non c'è di meglio, perché almeno De Proef e De Molen sanno fare buone birre

    CITAZIONE (LordDrachen @ 19/12/2012, 11:35) 
    visto che prima hai pensato fosse un discorso rivolto a te, ti dico francamente come la penso:
    dei BrewDogghy ho una bruttissima opinione: sono anti-tradizionalisti all'estremo, quando invece dovrebbero
    utilizzare più sinergia col CAMRA (che cmq ha le sue colpe), sono cresciuti troppo e hanno fatto dei maroni
    poco professionali (giusto con l'Arrogant Pub che difatti non prende più loro birre), fanno troppe birre inutili,
    troppe birre mappazze, troppe birre da lavandino diretto.

    io se la pensassi come te non li acquisterei...

    CITAZIONE (LordDrachen @ 19/12/2012, 11:35) 
    però poi ne hanno qualcuna davvero notevole, cosa che ti da dire che cmq il loro mestiere lo sanno fare.

    c'è tanta, tanta gente che sa fare birre notevoli fra cui scegliere...

    CITAZIONE (LordDrachen @ 19/12/2012, 11:35) 
    e se devo valutar la birra e solo la birra, a me l'idea dello scoiattolo morto non interessa (né in bene, né in male).

    a me sì. specialmente se me lo fanno pagare 150 dollari. ma anche per motivi che non ti riscriverò per la terza volta

    CITAZIONE (LordDrachen @ 19/12/2012, 11:35) 
    io auspico un mondo-birra dove ci sia posto sia per Mikkeller e BD, sia per il CAMRA, sia per i vecchi birrifici belga
    sia per le realtà italiane.

    lo direi anche io se nel falò delle vanità in cui siamo immersi valesse più il prodotto del marketing. invece il modello vincente è quello di BD, perché sono i gonzi che popolano il mondo. esattamente come avvenne per le birre industriali e i loro spot (con le debite differenze, non mi tirare il pippone anche su questo esempio), un modello se vincente in termini di mercato mette a rischio l'altro modello. pensa a quelli che si comprano Nespresso di Clouney per fare il caffé col monopolio delle cialde invece che ordinarsi una Rancilio casalinga che costa uguale, vale 10 volte di più e ti permette di scegliere da quale torrefattore comprare il caffé. tanto per fare un altro esempio, visto che l'auto non ti piaceva

    CITAZIONE (LordDrachen @ 19/12/2012, 11:35) 
    E secondo me, almeno per riflesso, il successo di BD ha portato un'attenzione sulla birra artigianale molto positiva.
    Attenzione che senza quell'approccio non ci sarebbe stata.

    questa è l'unica che ti concedo. ma questa gente, una volta reclutata, va sgrezzata e portata verso la cultura VERA della birra. altrimenti vanno semplicemente a sostituire quelli che fino a ieri si facevano di Red Bull
     
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  15. babuzzo
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    User deleted


    QUOTE
    la latte va benissimo, probabilmente su alcuni stili, poi ognuno usi quello che gli pare, conta sempre e solo quello che ci sta dentro

    Ho un paio di lattine di Ten Fidy, imperial stout della Oskar blues. A parte che hanno quasi un annetto, tra poco tiro loro il collo e vi diro´ se dopo tanto tempo la latta rilascia aromi /sapori sgradevoli. Cmq gli danno 2 anni di scadenza al prodotto, quindi dovrei andare sul sicuro.
     
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103 replies since 17/12/2012, 15:52   2335 views
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