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...potrebbe ASSUMERE qualcuno che capisca di birre e le vende invece di tenere il reparto così sguarnito di personale..oppure potrebbe evitare di vendere birra in toto a sto punto....
ah ma i soldi che gli da la sab per vendere le sue birre valgono molto di + di una reputazione persasi per strada tempo fa...
Oppure i birrifici dovrebbero rifiutarsi di vendergliele.
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...potrebbe ASSUMERE qualcuno che capisca di birre e le vende invece di tenere il reparto così sguarnito di personale..oppure potrebbe evitare di vendere birra in toto a sto punto....
ah ma i soldi che gli da la sab per vendere le sue birre valgono molto di + di una reputazione persasi per strada tempo fa...
Oppure i birrifici dovrebbero rifiutarsi di vendergliele.
...da quell'orecchio non sentono (cit.)!. -
Tjockhult Tjinook .
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Chiaro, ma siamo sempre lì: ai birrifici artigianali giova così tanto avere le proprie birre esposte di fianco alle varie GranRiserve, dando luogo poi in modo sistematico alla scena dei napoletani descritta da FaÜ?. -
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giova perchè chi compra le artigianali siamo soprattutto noi che già sappiamo la differenza tra craft e non craft.
quindi alla fine di perdere immagine non ne perdono più di tanto, in più conquistano un altro lido...poi vabè, la passione che si sbandiera nelle interviste magicamente svanisce in questi casi, ma è un dettaglio, figuriamoci.. -
Mao11 .
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Una domanda ad una risposta che non so perché non ci sono mai stato: Eataly fa dell'artiginalità e qualità una questione veramente di cultura e della sua diffusione o lo fa più per una questione di marketing? . -
.Una domanda ad una risposta che non so perché non ci sono mai stato: Eataly fa dell'artiginalità e qualità una questione veramente di cultura e della sua diffusione o lo fa più per una questione di marketing?
Forse la sintesi è "entrambe". Eataly ti permette di comprare in un solo posto cose che altrimenti troveresti in norcineria, erboristeria, pescheria, macelleria ecc... Insomma, ti fa risparmiare tempo (non soldi).
Alcune cose sono oggettivamente buone, altre stanno lì perché la gente possa pensare che lo siano.. -
Il Sarto di Ulm .
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Una domanda ad una risposta che non so perché non ci sono mai stato: Eataly fa dell'artiginalità e qualità una questione veramente di cultura e della sua diffusione o lo fa più per una questione di marketing?
La seconda che hai detto: il titolare è azionista o proprietario di gran parte dei marchi in vendita.
Non trovi "il meglio dell'Italia", come vogliono farti chiedere, ma "l'Italia che Farinetti vuole venderti perché è (anche) sua". -
rampollo+1 .
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Comunque le chiacchiere stanno a zero , noi ce la cantiamo e ce la suoniamo ma alla fine dei fatti è una vetrina per il settore , nel bene o nel male.
Che poi ad Eataly trovii la Tennent's della pasta , dei sali , della frutta sotto spirito , mica solo della birra...ma perchè è giusto che sia cosi' , perchè se il Baffo deve tirare una riga a fine mese magari , dico magari , contano di piu' dieci cartoni di Menabrea che uno di Tibir.
Ovviamente è una proporzione che regge fino a li' , ma il senso vuol esser quello.
Nel settore birra di Eataly Roma e Torino ho notato piu' volte anche io il problema , che poi piu' che un problema è un difetto , nella mancanza di addetti che sappiano spiegarti e condurti all'acquisto.
A Roma ci ho mandato diversi amici , per culo hanno beccato Brooks Carretta che faceva birra e quando è uscito gli hanno chiesto consigli e sono tornati a casa contenti , ma mica sempre possiamo vivere come in Wedding Planners su Real Time dove c'è il tizio che ti fa il precisino su tutto.. -
Il Sarto di Ulm .
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Che poi ad Eataly trovii la Tennent's della pasta , dei sali , della frutta sotto spirito , mica solo della birra...ma perchè è giusto che sia cosi' , perchè se il Baffo deve tirare una riga a fine mese magari , dico magari , contano di piu' dieci cartoni di Menabrea che uno di Tibir.
Nessuno contesta il diritto del baffo a fare business spinto.
Quel che da fastidio sono le fanfaronate mediatiche (ben pagate) sul salvataggio dell'Italia e del mondo da parte sua, le sparate sul "nuovo modello di impresa" (di nuovo non c'è proprio nulla) o le cazzate (a quest'ora non mi viene termine più fine) sull' "eccellenza italiana" o l'"ottimo esempio di scotch ale": si limitasse a vendere Peroni e Tennent's perché gli fan fatturato, non sarebbe certo il primo e non sarebbe nemmeno così fastidioso,quel che irrita è la retorica radical chic sulla qualità e la sostenibilità.. -
belisama .
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Comunque bisogna dire che la "nuova" Tennent's made in C&C è decisamente migliorata rispetto a quando era di proprietà InBev, mi è capitato di bere recentemente la Scotch Ale e non era da lavandino immediato come un tempo . -
ilsilenzio .
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[Quel che da fastidio sono le fanfaronate mediatiche (ben pagate) sul salvataggio dell'Italia e del mondo da parte sua, le sparate sul "nuovo modello di impresa" (di nuovo non c'è proprio nulla) o le cazzate (a quest'ora non mi viene termine più fine) sull' "eccellenza italiana" o l'"ottimo esempio di scotch ale": si limitasse a vendere Peroni e Tennent's perché gli fan fatturato, non sarebbe certo il primo e non sarebbe nemmeno così fastidioso,quel che irrita è la retorica radical chic sulla qualità e la sostenibilità.
esatto, vendesse quello che gli pare ma almeno togliesse le fregnacce etico-filosofiche dal sito tipo :
Chi Siamo
Eataly propone dunque il meglio delle produzioni artigianali a prezzi assolutamente avvicinabili, riducendo all’osso la catena distributiva dei prodotti e creando un rapporto di contatto diretto tra il produttore e il distributore finale, saltando i vari anelli intermedi della catena.
(...)
instillare nel consumatore una corretta percezione della qualità, in grado di muovere le sane leve del gusto e del godimento che rendono l’essere umano più appagato e felice, nella convinzione che “mangiare bene aiuti a vivere meglio”.
(...)
controllare e verificare che la qualità dei prodotti proposti sia sempre all’altezza delle promesse e che i produttori, entrati a far parte del novero di Eataly, non compromettano la qualità della loro produzione per soddisfare una domanda crescente dei loro prodotti.
(...)
Si tratta di una visione quasi utopistica e non aliena da ostacoli che costringono a prendere atto del fatto che molte produzioni alimentari “buone, pulite e giuste” hanno in realtà dei limiti strutturali molto forti. Questo accade principalmente per la connaturata limitatezza delle materie prime a disposizione, perché esse non possono essere trasportate troppo lontano, ma soprattutto perché incrementare in maniera significativa l’attività dei piccoli produttori significherebbe al contempo comprometterne la perfetta integrazione con ambiente e umanità locali.
Si tratta di un’annosa questione davanti alla quale si trova chi, come Eataly, intende promuovere la “democratizzazione” della qualità alimentare e che rende tanto ambizioso quanto difficile un progetto di questo tipo. Per affrontare con successo queste problematiche Eataly tiene costantemente presenti questi rischi, ponendosi in un atteggiamento esattamente opposto a quello adottato dalle economie di scala e dal business in generale: in sostanza la ricerca verte sempre sullo sviluppo e non sulla crescita, facendo della qualità il concetto alla base di ogni attività gastronomica dalla produzione, alla distribuzione, al consumo.
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BeerSheriff .
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Nessuno contesta il diritto del baffo a fare business spinto.
Quel che da fastidio sono le fanfaronate mediatiche (ben pagate) sul salvataggio dell'Italia e del mondo da parte sua, le sparate sul "nuovo modello di impresa" (di nuovo non c'è proprio nulla) o le cazzate (a quest'ora non mi viene termine più fine) sull' "eccellenza italiana" o l'"ottimo esempio di scotch ale": si limitasse a vendere Peroni e Tennent's perché gli fan fatturato, non sarebbe certo il primo e non sarebbe nemmeno così fastidioso,quel che irrita è la retorica radical chic sulla qualità e la sostenibilità.
pensa che con Renzi te lo troverai pure al governo. -
ilsilenzio .
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Nessuno contesta il diritto del baffo a fare business spinto.
Quel che da fastidio sono le fanfaronate mediatiche (ben pagate) sul salvataggio dell'Italia e del mondo da parte sua, le sparate sul "nuovo modello di impresa" (di nuovo non c'è proprio nulla) o le cazzate (a quest'ora non mi viene termine più fine) sull' "eccellenza italiana" o l'"ottimo esempio di scotch ale": si limitasse a vendere Peroni e Tennent's perché gli fan fatturato, non sarebbe certo il primo e non sarebbe nemmeno così fastidioso,quel che irrita è la retorica radical chic sulla qualità e la sostenibilità.
pensa che con Renzi te lo troverai pure al governo
e avremo finalmente un governo "buono, pulito e giusto"
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mattiapp .
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Tzè. Sottovalutate la capacità della sinistra (?) italiana di spararsi nei piedi. . -
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Già avevo scritto sulla loro pagina Facebook, con quest'ultima mossa per me personalmente hanno chiuso... sti cazzi dirà Farinetti e magari anche voi, ma di essere preso per il culo così esplicitamente non mi va. .
Eataly (di nuovo?) |
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