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MrNobody (Ex Fidanken)
.User deleted
In linea di massima io ultimamente scelgo in particolare ciò che non conosco (certo... la fregatura la becchi).
Distinguerei comunque tra clienti (che possono fare quello che vogliono, quindi discriminare anche in base all'etichetta, se gli va) e publican-rivenditori che sicuramente hanno più possibilità di assaggiare e quindi di scegliere il prodotto che preferiscono senza farsi influenzare da fattori astratti come, in questo caso, il possesso o meno dell'impianto.
dipende dalle situazione
a Rimini a ufo provi di tutto. a un festival all'assaggio a 2 euro provi. a 6 euro la pinta non è come dire. magari ci sono altri prodotti che sai essere buoni e che trovi difficilmente e punti su quello senza rischiare
io poi, ahimé, giro molto poco ultimamente e bevo quasi sempre le stesse cose. che però son buone birre
Già ma è un po' un peccato... considerando i 600 e rotti produttori attuali (solo italia, tra l'altro).
Certo che se per farsi conoscere un po' i nuovi facessero politiche di prezzi aggressive avrebbero solo da guadagnarci (in visibilità e quindi poi, se il prodotto merita, in vendite).
Anche per quello avevo aperto la discussione sui birrifici minori ma pare che nessuno provi niente di nuovo...
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La deriva Beer Firm |
