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pettine11.
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...però è anche vero che per mangiarsi un buon piatto ben presentato non sta scritto sulla bibbia che uno debba svenarsi e sorbirsi pure un pinguino affettato che te lo serve, basta che il servizio non penalizzi i piatti stessi
il tema della presentazione e valorizzazione di piatti e birre e l'abbinamento cmq lo vedo centrale
concordo assolutamente sui due punti...
per Giada. A Dicembre il gazpacho non penso sarà nel menù, ma se lo vorrai te ne prepareremo sicuramente.
per MADP. Al momento del conto Ricci se n'è andagto talmente di fretta che ha dimenticato la bottiglia ed i bicchieri che gli aveva portato Schigi... direi che 60 euro son un giusto riscatto...
per Anvil. Mi spiace molto non essere riuscito ad invitare tutti, ma prometto che mi farò perdonare la prima volta che passerai (se passerai)
per Tyrser. Spero tu possa passare presto, il tuo parere m'interessa moltissimo, visto il tuo curriculum da viaggiatore birrario. I prezzi in realtà avrebbero voluto ricordare più l'Inghilterra che la Svizzera ma ne prendo atto...
per Garavaglia. In molti mi han poi sconsigliato la creazione di un profilo facebook per il locale, quindi oggi ho seguito il tuo consiglio e l'ho cancellato. terrò solo la pagina. grazie del suggerimento.. -
La Badante.
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per Giada. A Dicembre il gazpacho non penso sarà nel menù, ma se lo vorrai te ne prepareremo sicuramente.
Un pelo fuori stagione dici?
Dei piatti era quello per me piu' bello ( visivamente).
Quando vengo fammi quello che vuoi, un vitel tonne' ?. -
Filippo Garavaglia.
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grande pettine, ti verremo a trovare . -
Tuddu.
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pettine è quel folle che ha dormito in tenda alle birre della merla di qualche rigido inverno fa. penso l'unico folle ad averci provato. cosa volete che sia aprire un locale per lui.
in the mouth of the wolf, dear comb. -
monkeybibò.
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Sono davvero contento di leggere tanti commenti positivi rivolti all'avventura del buon Pettine, le cui qualità culinarie purtroppo non conosco. Ma rimedierò. Un grande in bocca al lupo Luca! . -
pettine11.
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grazie mille tuddu, grazie mille simone, vi aspetto dopo il 22... quando volete! . -
rampollo.
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atterro a bergamo di rientro dalla Cechia proprio il 22.....se non sono morto passo volentieri....bella pettine . -
pettine11.
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bella lì . -
fermorest@ndo.
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ci torno ancora un attimo
rinnovando auguri e ringraziamenti a luca
mi ha ricordato molto ma molto oldani
almeno a livello concettuale
cucina top con materie "povere" e da tradizione
onorevole ma da seppuku l'idea di tenere solo birra
sapete che penso di birra e carboidrati
personalmente la vedo durissima e in perdita
ovviamente spero di sbagliarmi
se posso venerdi passo
anche solo per supporto
a morte i distributori
lunga vita a questi ragazzi. -
BeerSheriff.
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ci torno ancora un attimo
rinnovando auguri e ringraziamenti a luca
mi ha ricordato molto ma molto oldani
almeno a livello concettuale
cucina top con materie "povere" e da tradizione
onorevole ma da seppuku l'idea di tenere solo birra
sapete che penso di birra e carboidrati
personalmente la vedo durissima e in perdita
ovviamente spero di sbagliarmi
se posso venerdi passo
anche solo per supporto
a morte i distributori
lunga vita a questi ragazzi
fermo, venerdì mi sa che scatta una corvata
ma io la prox ce l'ho nel mirino nel caso
cmq è molto meglio di Oldani, fosse solo che pettine è molto più bello e manco se la tira
poi i cuochi sono autoctoni, dovresti essere sensibile. -
fermorest@ndo.
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eh mi è arrivata voce di corvata...
son stato da oldani prima del circo mediatico
quattro mesi per prenotare una cena nel weekend
mi ha ricordato molto QUEL locale
tradizione emozione e portafoglio contento
purtroppo quello è trapassato remoto e il mercato del lavoro è cambiato
collocarsi sulla clientela di mezzo oggi è rischioso
da quello che ho intuito non si rivolgeranno a quelli di brusaporto
ma manco a quelli del baretto dello stadio
per cui sarà dura
a como il marketplace ce l'ha fatta
ma como non è bergamo
e comunque ad un cinquantello abbondante (volando basso col vino) ci arrivi come ridere. -
BeerSheriff.
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eh mi è arrivata voce di corvata...
son stato da oldani prima del circo mediatico
quattro mesi per prenotare una cena nel weekend
mi ha ricordato molto QUEL locale
tradizione emozione e portafoglio contento
purtroppo quello è trapassato remoto e il mercato del lavoro è cambiato
idem. non avevo visto la madonna. -
pettine11.
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grazie fermo, grazie ricci... io ovviamente mi manterrei molto più rasoterra come livello, l'idea è semplice, ma il problema principale proponendo questo tipo di cucina, è quello che dice fermo. il porsi a mezzaria tra i mercati tendenzialmente non accontenta nessuno, ne la fascia popolare, ne quella di livello. però vorrei provarci, sai mai, meglio aver tentato ed essere poi costretti a calibrare il tiro, che partire già sconfitti ed adattarsi al mercato tradizionale. l'investimento in attrezzature da cucina non è stato molto più alto di quanto sarebbe stato per fare una cucina da fritte, panini e pizze, i ragazzi in cucina dovesse andare male (ma anche bene) hanno dalla loro il curriculum e l'età per volare molto alto verso altri lidi. diciamo che DeGusto così com'è è il locale in cui vorrei andare io, non il bar, non il ristorante, ma il pub nell'accezione più british, il luogo dove convivono la birra, la compagnia e la ristorazione a portata di tasca. so che mettere un piatto "da stellato" ad un prezzo umano non necessariamente è cosa buona, spaventa gli uni e non accontenta l'ego degli altri, ma vaffanculo, a me mangiare bene (e magari non la pasta al pomodoro o la bistecca di manzo, che me le faccio da me a casa) senza svenarmi non fa niente schifo. il vino non lo tengo e non lo terrò, su questo punto m'intestardirò fino al fallimento, non ci vedo alcun senso... mi avvicinerei ancor di più al concetto di ristorante.
e per dirla tutta, se dovessi scegliere tra la clientela popolare e quella di lusso, beh, sceglierei la prima senza dubbio alcuno.. -
miglioramicodipolli.
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diciamo che DeGusto così com'è è il locale in cui vorrei andare io, [...]
ma vaffanculo, a me mangiare bene (e magari non la pasta al pomodoro o la bistecca di manzo, che me le faccio da me a casa) senza svenarmi non fa niente schifo. [...]
se dovessi scegliere tra la clientela popolare e quella di lusso, beh, sceglierei la prima senza dubbio alcuno.
amen. -
BeerSheriff.
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grazie fermo, grazie ricci... io ovviamente mi manterrei molto più rasoterra come livello, l'idea è semplice, ma il problema principale proponendo questo tipo di cucina, è quello che dice fermo. il porsi a mezzaria tra i mercati tendenzialmente non accontenta nessuno, ne la fascia popolare, ne quella di livello. però vorrei provarci, sai mai, meglio aver tentato ed essere poi costretti a calibrare il tiro, che partire già sconfitti ed adattarsi al mercato tradizionale. l'investimento in attrezzature da cucina non è stato molto più alto di quanto sarebbe stato per fare una cucina da fritte, panini e pizze, i ragazzi in cucina dovesse andare male (ma anche bene) hanno dalla loro il curriculum e l'età per volare molto alto verso altri lidi. diciamo che DeGusto così com'è è il locale in cui vorrei andare io, non il bar, non il ristorante, ma il pub nell'accezione più british, il luogo dove convivono la birra, la compagnia e la ristorazione a portata di tasca. so che mettere un piatto "da stellato" ad un prezzo umano non necessariamente è cosa buona, spaventa gli uni e non accontenta l'ego degli altri, ma vaffanculo, a me mangiare bene (e magari non la pasta al pomodoro o la bistecca di manzo, che me le faccio da me a casa) senza svenarmi non fa niente schifo. il vino non lo tengo e non lo terrò, su questo punto m'intestardirò fino al fallimento, non ci vedo alcun senso... mi avvicinerei ancor di più al concetto di ristorante.
e per dirla tutta, se dovessi scegliere tra la clientela popolare e quella di lusso, beh, sceglierei la prima senza dubbio alcuno.
però i tempi stanno anche cambiando. son finite pure le vacche grasse, di stelloni e stellini che piangono e magari chiudono ce n'è più di uno. di stelletti che riaprono con con ben altre ambizioni pure. di stellati che a fianco del ristorante ammiraglio aprono il desco più umano se ne vedono parecchi
non fasciarti la testa prima del tempo e non dar retta a quel menagramo di fermo
bisogna sempre conservare un po' di umanismo e pensare che forse di 'sti tempi sarà più facile spiegare alla gente che puoi mangiare bene senza farti scuoiare senza che questi si offendano
io se posso consigliare ti direi di lavorare un po' sull'immagine. non quella del locale in sé, ma sulla promozione, far parlare di te, far girare la voce. può essere una scocciatura lavorarsi certi ambienti, ma bergamo non è milano, se riesci a creare un po' di alone attiri gente da fuori e finisce che pure gli autoctoni, vedendo quelli da fuori, si mettono in coda
vino zero. se uno fa una scelta, fa una scelta. valorizzala però.