Il Barbiere della Birra

Copenaghen 2015

« Older   Newer »
 
  Share  
.
  1.     +1   -1
     
    .
    Avatar

    Discepolo di Kuaska

    Group
    Member
    Posts
    3,940
    Tasso alcolemico
    +165
    Location
    Roma

    Status
    Offline
    Provati solo Lord Nelson e Mikkeller... Il primo aveva solo birre danesi servite male e in un ambiente tristissimo, Mikkeller quelle di De Proef, Three Floyds e Jolly Pumpkin, tutte a prezzi da rapina o quasi. Mikkeller si è fatto preferire per l'ambiente molto più "festaiolo" credo causa concomitanza con il festival e un clima mediterraneo che permetteva di stare seduti fuori e godersi la giornata... Ovviamente pieno di raters preoccupati ad aggiornate i contatori delle birre bevute manco li pagassero a consumo. Presso il Papiroen, un ex deposito di giornali di fronte al Nyhavn è stato allestito il Copenhagen street food dove si possono trovare truck con specialità di diversi paesi e un paio di stand che servono birre di microbirrifici danesi, non ricordo un nome ovviamente.
     
    Top
    .
  2. Barlafuzzy
        +1   -1
     
    .

    User deleted


    Fermentoren e Himmeriget hanno vinto su tutti. Il secondo l'ho preferito, nonostante una selezione e uno spazio ridotti, per il clima decisamente disimpegnato (non che da Fermentoren sia d'obbligo la cravatta eh). Warpigs battuto durante il tap-takeover di Hill Farmstead era davvero impraticabile: 40 minuti per ordinare e lista delle bottiglie degna di una gioielleria di Montenapo. Mi sono fatto un giro anche da Brus, il nuovo locale di To Øl, inaugurato proprio in quei giorni: un po' brewpub un po' beershop, coppiette e fighetteria locale varia. Mikkeller & Friends rimane sempre un bel localino, l'offerta era molto interessante ma i prezzi mi hanno lasciato decisamente sobrio.
     
    Top
    .
  3. Gobbo34
        +1   -1
     
    .

    User deleted


    La Danimarca birraria per me non esiste.
     
    Top
    .
  4. ilsilenzio
        +1   -1
     
    .

    User deleted


    CITAZIONE (Barlafuzzy @ 17/5/2016, 19:19) 
    Fermentoren e Himmeriget hanno vinto su tutti. Il secondo l'ho preferito, nonostante una selezione e uno spazio ridotti, per il clima decisamente disimpegnato

    da quanto leggo (e da quanto vedo sui social) Himmieriget ha notevoli chicche in bottiglia, roba da beergeek ma non solo.
    edizioni di Bruery e altre americane difficilissime da trovare (tipo Sante Adairius che non sono riuscito a beccare manco in california).
    non oso immaginare i prezzi, facile che 50 euro per una di quelle bottiglie siano il minimo sindacabile.


    certo che la descrizione "spaghetti pils" potevano pure evitarsela... (e 4 € per 25 cl.)

     
    Top
    .
  5. Barlafuzzy
        +1   -1
     
    .

    User deleted


    Confermo, lista delle bottiglie parecchio nutrita con pezzi e prezzi davvero notevoli. Anche a spina avevano robette mica male cmq, tipo Mexican Cake di Westbrook e Blabaer Lambik di Cantillon, messe a fianco di una Pale Ale di Pizza Port davvero molto piacevole.
     
    Top
    .
  6.     +1   -1
     
    .
    Avatar

    Discepolo di Kuaska

    Group
    Member
    Posts
    3,940
    Tasso alcolemico
    +165
    Location
    Roma

    Status
    Offline
    Barla il festival com'è stato? Ho visto il bicchiere da ben 5cl, ok che uno deve assaggiare, ma manco farsi uno shot di birra
     
    Top
    .
  7. Barlafuzzy
        +1   -1
     
    .

    User deleted


    Rispetto agli anni passati il CBC ha mantenuto la formula ma ha cambiato location (spazio molto più grande, praticamente in zona Warpigs, Fermentoren, Kihoskh, etc. capisciammè…) e aumentato il numero dei birrifici, poco meno di un centinaio credo. Molte proposte valide e molte “meh”, lì tocca sparare nel mucchio un po’ puntando sui grandi classici, un po’ assaggiando roba che non si vede facilmente da noi e, per quanto mi riguarda, un po’ cazzeggiando. Essendo un evento spot molti birrifici puntano su proposte folli (la Wit col caffè…) o super pupazzoni stracarichi, per cui si sono viste grosse partite di brett in tutte le salse, imperial-qualsiasicosa e altre amenità a fianco di birre fatte proprio bene. Io ci vado per divertirmi, non ho l’indole del rater o del completista per cui non giro con taccuino e penna ad asciugare la gente andando in ansia se per caso mi scappa la tal birra del tal birrificio, quindi liquidati i grossi nomi io e la mia ragazza ci siamo avventurati in una pseudo-cieca, a turno si faceva un giro, si prendevano due birre e si faceva una degustazione al buio. Sono saltate fuori cose molto interessanti, alcune decisamente inaspettate, nel complesso ci siamo fatti grasse risate, complice la 50ina di birre assaggiate, di cui una buona metà trascurabili ma alcune davvero notevoli. Sulla quantità degli assaggi è vero che il bicchiere di generoso non ha niente, ma le birre sono molte e cmq volendo ti puoi fare quanti giri vuoi, la logica è privilegiare il numero di assaggi piuttosto che la quantità del singolo. Di solito nell’ultima mezz’ora per svuotare i pochi fusti rimasti i bicchieri vengono riempiti all’orlo.
     
    Top
    .
36 replies since 7/4/2015, 15:19   1091 views
  Share  
.