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BeerSheriff
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la verguenza nasce da una ricetta hb di Valeriani che venne stroncata ad un concorso hb. credo che quella di oggi non sia manco parente di quella versione
ho avuto l'impressione che quella attuale(summer e non ne conosco altre versioni) sia tra le più filoamericane-classiche tra le italiane
Fermo-sakkura parla della 22 La Verguenza, la prima che ha realizzato
Valeriani è un cultore degli USA, anche se nella Summer il tocco del Saaz si sente (e a me piace molto)
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socc'mel+2 .
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no
che poi da totale ignorante enologico mi sono sempre chiesto se il campo vinicolo è molto piu circoscritto (come varietà organolettica ) rispetto alla birra che puo' permettersi un universo molto più vasto sia a livello stilistico che sensoriale o è solo una mia fallace impressione
dopotutto meno percettibili sono le differenze più è alta la percentuale di giudizio cannato da fattori esterni
mi sa che te la può raccontare meglio qualcuno che l'ha vissuta più da vicino,io non conosco i dettagli mi spiace.sulla seconda parte non concordo assolutamente avendo la birra tre o quattro descrittori e il vino molti di più.vera la terza parte bravo.
No no, ma questo è un genio!
"conosci la storia della verguenza?"
"no"
"mi sa che te la può raccontare meglio qualcuno, io non conosco i dettagli"
Fantastico!. -
sakura77 .
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Non sei Valeriani, per cui non cambia se cambi il verbo.Eri in giuria quindi?
me l'ha detto Valeriani, pistola
e mi ha pure dato ragione sulle modifiche che gli avevo suggerito un paio di anni prima e che ha introdotto progressivamente, nei limiti in cui ha potuto
scopro ora che la verguenzanumeroinfamante è di un tal Ricci e non di Valeriani del Menaresta. ogni giorno porta con sè la sua sorpresa...comunque non sono FERMO!!!cazzo adesso sono tutti FERMO...mi sa che te la può raccontare meglio qualcuno che l'ha vissuta più da vicino,io non conosco i dettagli mi spiace.sulla seconda parte non concordo assolutamente avendo la birra tre o quattro descrittori e il vino molti di più.vera la terza parte bravo.
No no, ma questo è un genio!
"conosci la storia della verguenza?"
"no"
"mi sa che te la può raccontare meglio qualcuno, io non conosco i dettagli"
Fantastico!
Uè grazie socc'mel, ma non è che sei FERMO?. -
BeerSheriff .
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scopro ora che la verguenzanumeroinfamante è di un tal Ricci e non di Valeriani del Menaresta. ogni giorno porta con sè la sua sorpresa...comunque non sono FERMO!!!cazzo adesso sono tutti FERMO...
ipse dixit. io l'avevo solo spinto a farla più in stile californiano e meno italiano...
beh, sembri fermo quando si mette a fare il pirla. ma se non stai fingendo.... -
BBTex+1 .
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Visto che è passato un bel po' di tempo, posso anche raccontare un episodio secondo me anche divertente ma molto significativo.
Concorso HB Xmas 2009 al BI, io portavo i bicchieri alla giuria. C'era anche Saerdna ad aiutare.
Ad ogni modo, c'erano sicuramente in giuria, oltre ad Agostino, Cossi, Giannasso, Boero, Silvio Coppelli, (e un sesto che al momento mi sfugge), quindi sicuramente non i primi pirla che passano in strada. Prima di iniziare, come al solito, i giudici si tarano, usando la Amba che Agostino aveva alla spina, a cui tra l'altro assegnano un discreto punteggio.
Parte la valutazione, con rounds di 4 o 5 birre. Io e Saerdna c'eravamo già messi d'accordo per una simpatica mossa scaccia-noia: prendiamo il numero di una delle birre iscritte ma non arrivate, ed al posto di quella portiamo di nuovo la Amba, spinata fresca fresca.
Bocca chiusa, faccia da poker, raccogliamo le schede e via.
Bene, il risultato è stato... un disastro! Cinque giurati su sei l'avevano "ammazzata". Boero aveva scritto "DIACETILE!!!" a caratteri cubitali e barrato via tutta la scheda. Agostino stesso aveva scritto "completamente fuori stile".
Finita la valutazione di tutte le birra, prima di iniziare il pranzo, diciamo "Ah, signori, ricordate la 23? Era l'Amba!". Dieci secondi di silenzio attonito, poi Ago branca le schede e si mette le mani tra i folti capelli. Essendo persona seria, si preoccupa anche un attimino e va a controllare le spine. Gli altri si fanno due risate, Silvio è contento perchè era l'unico a non averla affossata, Boero è parecchio imbarazzato e va con Ago a controllare. Io un po' mi sentivo stronzo, ma avevo le lacrime agli occhi.
Ora, tra il serio ed il faceto, si possono trarre diverse morali. Forse, quella più seria è che se tari uno strumento (la giuria) con un campione, e dopo tot misure rifai la taratura ottenendo un risultato completamente sballato, forse lo strumento non è più affidabile. O forse non è opportuno fare la taratura usando la birra fatta da colui che ti ospita e che sta pure in giuria.
Sicuramente, la giuria non ha un compito facile, né banale.
Comunque la prova più evidente che quella giuria lavorò male è che vinse uno sconosciuto e scostante tizio di Parabiago, che ebbe il coraggio di chiamare High Hops una Bitter. Chissà che fine ha fatto...
Tex
Edited by BBTex - 4/7/2013, 15:18. -
Il Sarto di Ulm .
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no
che poi da totale ignorante enologico mi sono sempre chiesto se il campo vinicolo è molto piu circoscritto (come varietà organolettica ) rispetto alla birra che puo' permettersi un universo molto più vasto sia a livello stilistico che sensoriale o è solo una mia fallace impressione
dopotutto meno percettibili sono le differenze più è alta la percentuale di giudizio cannato da fattori esterni
mi sa che te la può raccontare meglio qualcuno che l'ha vissuta più da vicino,io non conosco i dettagli mi spiace.sulla seconda parte non concordo assolutamente avendo la birra tre o quattro descrittori e il vino molti di più.vera la terza parte bravo.
Non concordo con questa affermazione, quali sarebbero i tre-quattro descrittori della birra?. -
de:La-1 .
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CITAZIONE (Il Sarto di Ulm @ 4/7/2013, 15:18)mi sa che te la può raccontare meglio qualcuno che l'ha vissuta più da vicino,io non conosco i dettagli mi spiace.sulla seconda parte non concordo assolutamente avendo la birra tre o quattro descrittori e il vino molti di più.vera la terza parte bravo.
Non concordo con questa affermazione, quali sarebbero i tre-quattro descrittori della birra?
come 3 o 4 descrittori?
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Enferdore .
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Visto che è passato un bel po' di tempo, posso anche raccontare un episodio secondo me anche divertente ma molto significativo.
Concorso HB Xmas 2009 al BI, io portavo i bicchieri alla giuria. C'era anche Saerdna ad aiutare.
Ad ogni modo, c'erano sicuramente in giuria, oltre ad Agostino, Cossi, Giannasso, Boero, Silvio Coppelli, (e un sesto che al momento mi sfugge), quindi sicuramente non i primi pirla che passano in strada. Prima di iniziare, come al solito, i giudici si tarano, usando la Amba che Agostino aveva alla spina, a cui tra l'altro assegnano un discreto punteggio.
Parte la valutazione, con rounds di 4 o 5 birre. Io e Saerdna c'eravamo già messi d'accordo per una simpatica mossa scaccia-noia: prendiamo il numero di una delle birre iscritte ma non arrivate, ed al posto di quella portiamo di nuovo la Amba, spinata fresca fresca.
Bocca chiusa, faccia da poker, raccogliamo le schede e via.
Bene, il risultato è stato... un disastro! Cinque giurati su sei l'avevano "ammazzata". Boero aveva scritto "DIACETILE!!!" a caratteri cubitali e barrato via tutta la scheda. Agostino stesso aveva scritto "completamente fuori stile".
Finita la valutazione di tutte le birra, prima di iniziare il pranzo, diciamo "Ah, signori, ricordate la 23? Era l'Amba!". Dieci secondi di silenzio attonito, poi Ago branca le schede e si mette le mani tra i folti capelli. Essendo persona seria, si preoccupa anche un attimino e va a controllare le spine. Gli altri si fanno due risate, Silvio è contento perchè era l'unico a non averla affossata, Boero è parecchio imbarazzato e va con Ago a controllare. Io un po' mi sentivo stronzo, ma avevo le lacrime agli occhi.
Ora, tra il serio ed il faceto, si possono trarre diverse morali. Forse, quella più seria è che se tari uno strumento (la giuria) con un campione, e dopo tot misure rifai la taratura ottenendo un risultato completamente sballato, forse lo strumento non è più affidabile. O forse non è opportuno fare la taratura usando la birra fatta da colui che ti ospita e che sta pure in giuria.
Sicuramente, la giuria non ha un compito facile, né banale.
Comunque la prova più evidente che quella giuria lavorò male è che vinse uno sconosciuto e scostante tizio di Parabiago, che ebbe il coraggio di chiamare High Hops una Bitter. Chissà che fine ha fatto...
Tex
porca mignotta. -
de:La+1 .
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fare il giudice dev'essere un gran casino
sono uomini, mica macchine. -
BeerSheriff .
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un problema è che le taratura vengono cmq effettuate alla carlona: richiederebbero più tempo e più assaggi, ma si fa notte. spesso ho anche l'impressione che non servano praticamente a nulla...
io cmq ribadisco l'esigenza di campioni più ampi: aiutano, è più semplice cogliere difetti e non far sfumare i pregi. poi il diacetile è un po' indipendente da quello. poi io credo ci sia anche una curva di performance durante il lavoro: l'optimum, almeno io, lo colgo appena dopo l'inizio, quando sono entrato in partita ma non sono ancora stanco. e magari diventi più ricettivo
nella mia esperienza cmq, al di là della descrizione, difficile che una birra con problemi prenda punteggi elevati: in genere lo senti se qualcosa non va
poi, io lo dico da sempre: i concorsi van presi per quello che sono. a me divertono, ma sono solo un pezzettino di verità. come in molte le competizioni, non tutto fila sempre liscio e finché non avranno creato un incrocio uomo-spettrofotometro andrà sempre così. -
sakura77 .
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CITAZIONE (Il Sarto di Ulm @ 4/7/2013, 15:18)Non concordo con questa affermazione, quali sarebbero i tre-quattro descrittori della birra?
come 3 o 4 descrittori?
leggi bene se togli i difetti ne rimangono tre o quattro.poi se accorpi forse più tre che quattro.. -
BeerSheriff .
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ma gli dai pure retta?. -
sakura77 .
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tocco dei nervi scoperti eh Ricci? . -
BeerSheriff .
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eh sì, mi hai beccato in castagna, sei un drago. -
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Fantastico retroscena..e audaci voi!.
I premi fanno sempre piacere...ma... |
