Il Barbiere della Birra

Warsaw Beer Festival

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  1. BeerSheriff
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    CITAZIONE (miglioramicodipolli @ 28/3/2015, 11:47) 
    ricci hai una visione in po' da plinio il vecchio o da tacito sul consumo della birra. Parliamo sempre di 150 di birra moderna. A meno che tu non prenda per buona la storia secondo Assobirra

    esplicita il tuo pensiero

    il mio è che in Italia di tradizione birraria non ce n'è stata e ancora non ce n'è, visto che siamo un paese di tradizione vinicola. che negli USA ok le lager, ma la Ale loro le hanno inventate loro, grazie ai loro luppoli. e che finora, tranne forse NZ o Australia che non conosco, nessuno è stato in grado di riprendere le ale americane moderne in chiave personale, ma solo replicandole. e che in Polonia la tradizione è birraria e di lager, cioè quello han sempre bevuto

    vedi un po' se riesci a confutarmi

    poi ovviamente anche loro possono mettersi a rifare le IPA col Simcoe come 1000 altri. io se avessi un minimo di tradizione birraria cercherei di fare qualcosa di nuovo, non le solite cose. e fare qualcosa di nuovo è ad esempio reinterpretare in chiave moderna le lager, magari anche con i propri luppoli, che sono ottimi. qualche IPA con luppoli autoctoni in verità c'è

    poi vabbé, se mi dici che fare IPA è la strada più facile, di fronte a questa ovvietà alzo le mani

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  2. Brett Peat
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    CITAZIONE (BeerSheriff @ 28/3/2015, 11:36) 
    CITAZIONE (Brett Peat @ 28/3/2015, 10:35) 
    La tradizione italiana dice Moretti, Peroni, Forst, Dreher. E via dicendo.

    Stiamo parlando di birra. Sennò è tradizione pure la pizza.

    Gli americani come tradizione hanno un sacco di lager. Le ale che tutti copiano sono un fenomeno relativamente recente.

    la tradizione della birra in italia non esiste. beviamo vino da secoli.

    Non ho ben capito come una tradizione neghi l'altra. Anche perché (quasi) tutta la birra che conosciamo è più o meno figlia degli ultimi 150 anni di storia.

    CITAZIONE (BeerSheriff @ 28/3/2015, 11:36) 
    i polacchi invece bevono birra, prevalentemente lager, nel solco della tradizione mitteleuropea.

    Bevono lager nel solco dell'esplosione commerciale delle lager avvenuta tra la fine del 19esimo e tutto il 20esimo secolo. E immagino che con il comunismo sia aumentata la standardizzazione dell'offerta. Pure in Giappone o in Brasile si beve prevalentemente lager.

    CITAZIONE (BeerSheriff @ 28/3/2015, 11:36) 
    gli americani gli stili ale loro li hanno inventati, non copiati, coi loro luppoli, non con quelli degli altri, e nella tradizione americana ci sono tutti gli stili di birra, non solo le lager, visto che è un paese di emigranti

    E' un paese di emigranti, e sono stati soprattutto i tedeschi a diffondere la birra, o forse sono stati quelli di maggior successo, ad ogni modo anche lì è avvenuto tutto quel che succedeva altrove: un sacco di lager industriale.
    Quella che tu chiami tradizione è - come già detto, tocca ripeterlo - storia recente, degli ultimi decenni. Consolidata, ma per me è presto per chiamarla tradizione. Tradizione è la latta di Bud.

    CITAZIONE (BeerSheriff @ 28/3/2015, 11:36) 
    se vuoi te lo posso ripetere per la terza volta nel caso

    Ma anche la quarta.

    CITAZIONE (BeerSheriff @ 28/3/2015, 11:36) 
    a me sembrate un po' come delle gente che siccome ama bere il cabernet sauvignon allora in qualsiasi parte del mondo cerca il cabernet sauvignon, anche se sei nelle Langhe oppure sull'Etna. ma tu sei quello a cui non piacciono le birre sotto i 6% se ben ricordo...

    A me sembra che in mancanza di argomenti validi vai a cercare di ribaltare l'attenzione su quello che piace o non piace all'interlocutore, per trasformarlo in una macchietta di qualche tipo.

    Male ricordi comunque, io adoro le inglesi sotto i 4 gradi, per me la birra non è questione di gradazione.
     
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  3. BeerSheriff
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    CITAZIONE (Brett Peat @ 28/3/2015, 12:23) 
    Non ho ben capito come una tradizione neghi l'altra. Anche perché (quasi) tutta la birra che conosciamo è più o meno figlia degli ultimi 150 anni di storia.

    ma tu lo conosci il significato di tradizione? ci vogliono più di un paio di settimane di tempo per poterne parlare

    tutta la birra che conosciamo è figlia di quello che vuoi, ma noi beviamo da sempre vino, loro birra. e tre...

    CITAZIONE (Brett Peat @ 28/3/2015, 12:23) 
    Bevono lager nel solco dell'esplosione commerciale delle lager avvenuta tra la fine del 19esimo e tutto il 20esimo secolo. E immagino che con il comunismo sia aumentata la standardizzazione dell'offerta. Pure in Giappone o in Brasile si beve prevalentemente lager.

    cioè nel solco della loro tradizione. e tre... cosa non ti è chiaro?

    in giappone, come in Italia, non hanno una tradizione birraria. ha più senso che facciano AIAPAPAPPAPA

    CITAZIONE (Brett Peat @ 28/3/2015, 12:23) 
    E' un paese di emigranti, e sono stati soprattutto i tedeschi a diffondere la birra, o forse sono stati quelli di maggior successo, ad ogni modo anche lì è avvenuto tutto quel che succedeva altrove: un sacco di lager industriale.
    Quella che tu chiami tradizione è - come già detto, tocca ripeterlo - storia recente, degli ultimi decenni. Consolidata, ma per me è presto per chiamarla tradizione. Tradizione è la latta di Bud.

    ecco, parliamo di successo magari, dovuto semplicemente ad una superiorità tecnologica

    tradizione è quello che un popolo beve da sempre, non da 2 anni. e nessuno nega che la tradizione sia anche la latta di Bud

    CITAZIONE (Brett Peat @ 28/3/2015, 12:23) 
    A me sembra che in mancanza di argomenti validi vai a cercare di ribaltare l'attenzione su quello che piace o non piace all'interlocutore, per trasformarlo in una macchietta di qualche tipo.

    Male ricordi comunque, io adoro le inglesi sotto i 4 gradi, per me la birra non è questione di gradazione.

    cioè, secondo te invece un argomento valido è dire sostanzialmente che l'Italia ha una tradizione di birra, e quella tradizione è la Peroni, per dire che anche loro devono mettersi a fare APAPIPAPAPA per affrancarsi dalle lager industriali? ma li hai letti i consumi pro capite di birra? non ti sei accorto che la bevanda nazionale è il vino? devono farlo pure in Franconia e in Repubblica Ceca per caso?
     
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  4. miglioramicodipolli
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    Per confutarti bisogna che stabiliamo cosa intendi per tradizione e che arco temporale prendiamo. Se mi dici che gli americani hanno creato le ale e da sempre bevono quello suppongo che parli di massimo 40 anni, e allora ok, per quanto se si fossero attenuti alla tradizione ora non ci sarebbero le APA. Ma a Trieste la lager è tradizione tanto quanto la senape e il cren.Poi la Germania ha tradizione di basse? Magari la
    baviera ma il resto mica tanto. Pensa che in emilia era tradizione fare il vino mischiano uva, pere e mele. Le tradizioni soffrono di terribili errori prospettici. Nel ventennio fu vietato per l'autarchia, prova adesso ad andare a fare il "vin at pomm" e spacciarlo per tradizionale.
    Tra l'altro nei tempi moderni la tradizione e il consumo vanno spesso in direzioni diverse, altrimenti il CAMRA non sarebbe di certo nato e in spagna e in grecia non berrebbero così tanta birra.

    Edited by miglioramicodipolli - 28/3/2015, 14:58
     
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  5. BeerSheriff
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    CITAZIONE (miglioramicodipolli @ 28/3/2015, 14:37) 
    Se mi dici che gli americani hanno creato le ale e da sempre bevono quello suppongo che parli di massimo 40 anni

    vorrei tanto capire dove l'ho detto

    CITAZIONE (miglioramicodipolli @ 28/3/2015, 14:37) 
    per quanto se si fossero attenuti alla tradizione ora non ci sarebbero le APA. Ma a Trieste la lager è tradizione tanto quanto la senape e il cren.Poi la Germania ha tradizione di basse? Magari la
    baviera ma il resto mica tanto. Pensa che in emilia era tradizione fare il vino mischiano uva, pere e mele. Le tradizioni soffrono di terribili errori prospettici. Nel ventennio fu vietato per l'autarchia, prova adesso ad andare a fare il "vin at pomm" e spacciarlo per tradizionale.

    vabbé ricominciamo dall'inizio

    magari in Portogallo c'è un villaggio in cui da 1000 anni fanno la birra. possiamo dire che in Portogallo c'è una tradizione millenaria di birra? io penso che bastino 7-8 neuroni per capire la differenza fra la tradizione di Trieste e quella italiana, però se vuoi possiamo anche discutere una settimana di questo punto fondamentale

    per esempio Brett dice che la tradizione italiana sono le lager tipo la Peroni. a Brett vorrei domandare: lo sai dov'è nata la Peroni? io sì, in lomellina, la prima fabbrica era a Vigevano. vi fidate se vi dico che in lomellina e a Vigevano nonostante la città abbia contribuito a dare i natali alla tradizione italiana della lager non esiste alcuna tradizione birraria e il 99.99% degli abitanti manco lo sa? poi oh, se vogliamo andare avanti una settimana a fare filologia per fare finta di non capire di che si sta parlando sapete che ci sempre io eh

    magari la Baviera? va bene. magari non solo la Baviera in realtà, ma vabbè. ti pare poco?

    io, provo a ripeterlo, ho detto questo: ci sono paesi in cui la birra è la bevanda nazionale, altri no. fra i paesi in cui è la bevanda nazionale tipicamente c'è un insieme di stili che per secoli (o svariati decenni se vi tranquillizza) hanno dominato il mercato, fino ad oggi. e magari ce ne sono altri che invece per secoli (o svariati decenni se vi tranquillizza) sono sempre stati ignorati o ai margini

    1) l'Italia non è un paese di tradizione birraria. ci sta che se parti da zero fai quello che ti pare
    2) in Polonia la birra è la bevanda nazionale, ed è tipicamente una lager, non solo per ragioni industriali come ovunque, ma basta guardare i paesi che ha attorno
    3) ha senso che la Polonia ignori completamente la sua tradizione, sebbene non sia certo quella di altri paesi, per accodarsi in fondo alla file a quelli che copiano gli americani? non parlo di senso commerciale, ma di senso birraio, visto che non siamo su un forum di marketing
    4) gli americani prima di bere lager a bomba bevevano tutto quanto, in quanto immigrati. questo non vuol dire che abbiano una tradizione di tutto quanto, forse non ne hanno una distinta e infatti sono pochi gli stili americani autoctoni, ma che tradizionalmente bevono birra
    5) gli americani non hanno creato le ale, tantomeno ci vedo un legame fra ciò che hanno fatto negli anni '80 e i coloni inglesi, ma hanno inventato un loro modo di fare ale partendo DAI LORO INGREDIENTI. potete dire lo stesso di qualche altro paese che ha scimmiottato gli americani? buoni i luppoli scandinavi?
    6) avrebbero potuto farlo con le lager. lo hanno fatto con le ale, probabilmente anche per motivi tecnici. amen
    7) se avete letto la lista di birre del festival, c'è la solita zuppa di cose già viste. poi magari ottime eh. vuoi farmi la IPA? e fammela almeno col Sybilla, non col solito Simcoe. poi, ma questo è un mio parere, sarebbe più interessante lavorare sulle lager che sulle ale luppolate, vista l'inflazione, e visto che il contesto in cui ti muovi è quello delle lager, non solo per questioni industriali, ma sempre per i paesi con cui confini da secoli. cioè la tua tradizione, ditemi che 100 anni fa bevevano ale

    poi vedete voi. se volete dire che abbiamo la tradizione delle Old Ale per Teo! fa la Xiao ditelo pure

    Edited by BeerSheriff - 28/3/2015, 15:19
     
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  6. PatrickBateman1981
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    Stefano, dipende da cosa intendi per lager e cosa per tradizione in Polonia. Per quel che ne so, di stili tradizionali veramente polacchi (o in buona parte), e non figli della massificazione delle lager in tutto il pianeta, possiamo identificare giusto Grodziskie e Baltic Porter. Qualsiasi altra cosa ci fosse un tempo, e prima che venisse letteralmente spazzato via da dominazioni e guerre, necessita di ricerche più approfondite che adesso non ho modo di fare, ma cui dedicherò certamente attenzione nei prossimi giorni.
    Certo che i polacchi sono forti consumatori di birra, va detto però che bevono prevalentemente i grandi marchi di cui alla pagina precedente - Zywiec, Warka, Ciechan. Forse, cinquant'anni fa, costoro non producevano l'immondizia macro-lager di oggi, ma tant'è. Il paragone con Peroni è giusto su quest'aspetto qualitativo, se vogliamo prendere come finestra temporale mezzo secolo o poco più. Se invece retrodatiamo, è logico che in Italia quale cazzo di tradizione vuoi trovare. Mi chiedo però se ci sia mai stata una tradizione in senso stretto, in Polonia, o se la loro vicinanza alla birra sia solo una conseguenza dell'influenza tedesca.
     
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  7. BeerSheriff
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    CITAZIONE (PatrickBateman1981 @ 28/3/2015, 15:17) 
    Stefano, dipende da cosa intendi per lager e cosa per tradizione in Polonia. Per quel che ne so, di stili tradizionali veramente polacchi (o in buona parte), e non figli della massificazione delle lager in tutto il pianeta, possiamo identificare giusto Grodziskie e Baltic Porter. Qualsiasi altra cosa ci fosse un tempo, e prima che venisse letteralmente spazzato via da dominazioni e guerre, necessita di ricerche più approfondite che adesso non ho modo di fare, ma cui dedicherò certamente attenzione nei prossimi giorni.
    Certo che i polacchi sono forti consumatori di birra, va detto però che bevono prevalentemente i grandi marchi di cui alla pagina precedente - Zywiec, Warka, Ciechan. Forse, cinquant'anni fa, costoro non producevano l'immondizia macro-lager di oggi, ma tant'è. Il paragone con Peroni è giusto su quest'aspetto qualitativo, se vogliamo prendere come finestra temporale mezzo secolo o poco più. Se invece retrodatiamo, è logico che in Italia quale cazzo di tradizione vuoi trovare. Mi chiedo però se ci sia mai stata una tradizione in senso stretto, in Polonia, o se la loro vicinanza alla birra sia solo una conseguenza dell'influenza tedesca.

    leggi sopra, c'è la mia risposta

    CITAZIONE (Brett Peat @ 28/3/2015, 12:23) 
    A me sembra che in mancanza di argomenti validi vai a cercare di ribaltare l'attenzione su quello che piace o non piace all'interlocutore, per trasformarlo in una macchietta di qualche tipo.

    Male ricordi comunque, io adoro le inglesi sotto i 4 gradi, per me la birra non è questione di gradazione.

    questo poi è un capolavoro. sono andato 3 volte in California, me le faccio, in casa, però non mi piacciono le IAPPAPAPA

    certo, magari non vorrei che diventassero le nuove lager di massa e vorrei anche bere altro
     
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    CITAZIONE (BeerSheriff @ 28/3/2015, 15:15) 
    3) ha senso che la Polonia ignori completamente la sua tradizione, sebbene non sia certo quella di altri paesi, per accodarsi in fondo alla file a quelli che copiano gli americani? non parlo di senso commerciale, ma di senso birraio, visto che non siamo su un forum di marketing

    sottoscrivo ancora una volta.
    ci sono stato 2 volte e mi faccio spedire roba da un amico, assaggiando diverse lager polacche con luppoli polacchi (di Kormoran e Pinta), non posso che confermare che la strada che coniughi tradizione, originalità e modernità possa essere questa, col carico di baltic porter che sanno fare a meraviglia (bevute 4 di cui una spaziale, la Warminski). Gratzer meno buoni.

    E comunque l'andazzo ad est ormai è quello, se anche a Tallinn il copione si ripete.
    www.tcbw.ee/
    Magari succede anche in Lituania ed il funerale alle kaimiskas sarà definitivo. Capisco che il loro passato è amaro, però un futuro omologante non so se sia meglio.
     
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  9. miglioramicodipolli
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    CITAZIONE (BeerSheriff @ 28/3/2015, 15:15) 
    3) ha senso che la Polonia ignori completamente la sua tradizione, sebbene non sia certo quella di altri paesi, per accodarsi in fondo alla file a quelli che copiano gli americani? non parlo di senso commerciale, ma di senso birraio, visto che non siamo su un forum di marketing

    No non ha senso. E infatti ti stanno dicendo che la situazione è più variegata.

    Edited by miglioramicodipolli - 29/3/2015, 08:10
     
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  10. BeerSheriff
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    CITAZIONE (miglioramicodipolli @ 29/3/2015, 00:14) 
    No non ha senso. E infatti ti stanno dicendo che la situazione è più variegata.

    sei sicuro di essere ancora capace di leggere? eccoti il variegato alla IPA

    http://warszawskifestiwalpiwa.pl/wystawcy/
     
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  11. miglioramicodipolli
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    "ignori completamente". Tu trai le conclusioni guardando la lista di un festival. È come giudicare la cucina italiana leggendo il programma di identità golose. Quindi sostituisci "la polonia" con "il festival di varsavia" e forse hai ragione.
     
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  12. BeerSheriff
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    CITAZIONE (miglioramicodipolli @ 29/3/2015, 11:47) 
    "ignori completamente". Tu trai le conclusioni guardando la lista di un festival. È come giudicare la cucina italiana leggendo il programma di identità golose. Quindi sostituisci "la polonia" con "il festival di varsavia" e forse hai ragione.

    in statistica si chiama "campione rappresentativo". vedi tu

    se non ti bastasse, prova a leggere il titolo del thread e a rileggere la discussione
     
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  13. miglioramicodipolli
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    Si chiama fare inferenza su una cosa che non conosci. Se in due ti dicono che ci sono birrifici che fanno basse da ribaltarsi, basta essere un po' meno categorici e assolutisti. Fanno le apa e fanno anche altro. Detto che magari anche i polacchi hanno il diritto di essersi rotti i maroni delle 3 birre che bevono da 100 anni e che se i festival non propongono cose diverse che ci stanno a fare?
     
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  14. BeerSheriff
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    CITAZIONE (miglioramicodipolli @ 29/3/2015, 12:01) 
    Si chiama fare inferenza su una cosa che non conosci. Se in due ti dicono che ci sono birrifici che fanno basse da ribaltarsi, basta essere un po' meno categorici e assolutisti. Fanno le apa e fanno anche altro. Detto che magari anche i polacchi hanno il diritto di essersi rotti i maroni delle 3 birre che bevono da 100 anni e che se i festival non propongono cose diverse che ci stanno a fare?

    ???

    io ho letto che c'è in giro qualche Baltic Porter. ammazza

    poi apa e tutto il campionario di birre all'americana che trovi ovunque, più che in america forse dove stanno cominciando a fare qualcosa di nuovi sul serio (e bene). chissà perché non c'è una belga, una biere de garde, una bitter coi loro luppoli per dire. chissà perché eh?

    secondo me i festival nuovi di paesi nuovi dovrebbero proporre qualcosa di nuovo, non la solita zuppa. ci stanno anche le AIAPAPIAPA o le Imperial ma solo quello, cazzo dai, ma che palle. poi se la buttiamo sul hanno diritto, possono pure mettersi a fare le uaiss, che ragionamento del cazzo

    questo è appena stato magnificato da chi ne sa più di me, visto che io non so un cazzo, e sul sito del festival non era disponibile la lista birra. sono andato sul loro sito

    www.browarpinta.pl/oferta

    non so, vogliamo ancora parlarne?
     
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  15. miglioramicodipolli
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    Io mi fido di chi c'è stato e che non parla di Baltic Porter e basta. E non sottolinea tutta sta tradizione.

    CITAZIONE (PatrickBateman1981 @ 28/3/2015, 01:28)
    Ho l'impressione che molti parlino della realtà polacca solo per sentito dire,

    CITAZIONE (PatrickBateman1981 @ 28/3/2015, 01:28)
    Ci sono almeno quattro nomi di punta di cui soltanto uno (Alebrowar, verso Danzica se non ricordo male) ha puntato dichiaratamente sul luppolo con un contorno di marketing anche molto carino e per nulla sfrontato. Gli altri fanno roba di ogni genere,

    CITAZIONE (PatrickBateman1981 @ 28/3/2015, 01:28)
    l'obiettivo di altri (Pracownia Piwa) è coniugare la tradizione polacca, tra Gratzer e Baltic Porter, con le nuove tendenze funky o luppolate che siano

    CITAZIONE (PatrickBateman1981 @ 28/3/2015, 01:28)
    È un esercizio privo di senso fare paragoni con l'Italia, parliamo di un paese - la Polonia - che solo da pochissimi anni si è avvicinato alla birra artigianale.

    CITAZIONE (PatrickBateman1981 @ 28/3/2015, 16:17)
    Stefano, dipende da cosa intendi per lager e cosa per tradizione in Polonia. Per quel che ne so, di stili tradizionali veramente polacchi (o in buona parte), e non figli della massificazione delle lager in tutto il pianeta, possiamo identificare giusto Grodziskie e Baltic Porter. Qualsiasi altra cosa ci fosse un tempo, e prima che venisse letteralmente spazzato via da dominazioni e guerre, necessita di ricerche più approfondite che adesso non ho modo di fare, ma cui dedicherò certamente attenzione nei prossimi giorni.

    CITAZIONE (PatrickBateman1981 @ 28/3/2015, 16:17)
    Mi chiedo però se ci sia mai stata una tradizione in senso stretto, in Polonia, o se la loro vicinanza alla birra sia solo una conseguenza dell'influenza tedesca.

    CITAZIONE (jarrett @ 28/3/2015, 16:41)
    ci sono stato 2 volte e mi faccio spedire roba da un amico, assaggiando diverse lager polacche con luppoli polacchi (di Kormoran e Pinta),

    CITAZIONE (jarrett @ 28/3/2015, 16:41)
    col carico di baltic porter che sanno fare a meraviglia (bevute 4 di cui una spaziale, la Warminski).

    CITAZIONE (jarrett @ 28/3/2015, 16:41)
    Gratzer meno buoni.

    Guardare la polonia con l'occhio dell'italiano (che poi magari è stato tre volte in USA) che si è rotto i maroni delle APAIAP (io pure), magari in un paese dove non possono permettersi di spendere 15 euro litro per delle APA importate e quindi se le fanno fanno loro e per loro magari sono pure una novità non è mica una grande ricerca antropologica.
    Ah, poi il link che hai messo di Pinta, che Patrick tra l'altro diceva essere uno di quelli più modernisti, conta: 14 referenze angloamericane (tra cui circa la metà IPA), 3 Franco/belghe e 10 lager/tedesche.

    Se poi la domanda è "per un italiano vale la pena andare fino a Varsavia per bere solo delle AIPA" magari sarà pure un altro discorso. Io ci andrei solo per la gnocca agli stand.
     
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103 replies since 10/3/2015, 11:09   2569 views
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