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Celo1000.
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Domenica con gli Stavio, line up decisamente interessante: buone le varie acide, con il birrozzo bianco 2013 e la 100 ghidi in evidenza, buone anche la teentrip, la don smoke (ex don zaucher) e la stupid monkey. Impagabile la presenza della delegazione romana, capitanata da un inossidabile Giorgione.
Deduco che quindi la Teentrip non avesse più l'aspetto e la consistenza del succo alla pera Valfrutta che trovai a Eurhop.. -
beer_bone.
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Domenica con gli Stavio, line up decisamente interessante: buone le varie acide, con il birrozzo bianco 2013 e la 100 ghidi in evidenza, buone anche la teentrip, la don smoke (ex don zaucher) e la stupid monkey. Impagabile la presenza della delegazione romana, capitanata da un inossidabile Giorgione.
Stamattina non sono proprio un gioiellino... ma ne è valsa la pena. Max la mia tavolata era troppo pericolosa! Avere come capotavola Giorgio Mastro Titta è stato un onore e un divertimento.
Ho apprezzato l'Alea più di tutte, se non altro per l'interessante utilizzo di mosto di Aleatico che le ha donato note vinose/acetiche e di frutti di bosco.
Validissima anche la Baffetti Pils: a naso un erbaceo da luppolo fresco gradevolissimo.
Ancora troppo giovane forse il Birrozzo Bianco 2013, ho preferito il 2012, entrambe sul citrico/dolce. Interessante anche la 100 Ghidi.
Mi è piaciuta anche la Brown Bunny: tra una brown ale e una porter, esilina ma polverosa/caffettosa e con un amaro non invadente ma persistente.
Andava giù molto bene anche la Doc Brown, una bock bella biscottata e con sensazione di frutta secca tostata e orzo, ma piuttosto secca ed erbacea.
Tra le golden/blonde ale un po' anonima la Saplosh ma anche questa discreta. Meglio la Teentrip.
Ho chiuso con la Abot, belgian strong dark ale (frutta rossa sotto spirito, prugna secca, datteri, pasta di mandorle, marmellata di amarene, orzo torrefatto, pepe... bella bevuta!)
Bella Stavio!
Beh, poi la Zoigl di Beim Gloset tirata fuori a metà pomeriggio era una delle keller più buone che abbia mai bevuto.. -
Il Sarto di Ulm.
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Forse l'ho gia' scritto, all'OBF Dabel Galati mi sottopose alla cieca una Gueuze Cantillon dell'ultimo lotto all'epoca disponibile e una Cuvee St Gillois:le distinsi a fatica e mi disse che lui stesso aveva faticato. -
mbrown.
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Domenica con gli Stavio, line up decisamente interessante: buone le varie acide, con il birrozzo bianco 2013 e la 100 ghidi in evidenza, buone anche la teentrip, la don smoke (ex don zaucher) e la stupid monkey. Impagabile la presenza della delegazione romana, capitanata da un inossidabile Giorgione.
Stamattina non sono proprio un gioiellino... ma ne è valsa la pena. Max la mia tavolata era troppo pericolosa! Avere come capotavola Giorgio Mastro Titta è stato un onore e un divertimento.
Ho apprezzato l'Alea più di tutte, se non altro per l'interessante utilizzo di mosto di Aleatico che le ha donato note vinose/acetiche e di frutti di bosco.
Validissima anche la Baffetti Pils: a naso un erbaceo da luppolo fresco gradevolissimo.
Ancora troppo giovane forse il Birrozzo Bianco 2013, ho preferito il 2012, entrambe sul citrico/dolce. Interessante anche la 100 Ghidi.
Mi è piaciuta anche la Brown Bunny: tra una brown ale e una porter, esilina ma polverosa/caffettosa e con un amaro non invadente ma persistente.
Andava giù molto bene anche la Doc Brown, una bock bella biscottata e con sensazione di frutta secca tostata e orzo, ma piuttosto secca ed erbacea.
Tra le golden/blonde ale un po' anonima la Saplosh ma anche questa discreta. Meglio la Teentrip.
Ho chiuso con la Abot, belgian strong dark ale (frutta rossa sotto spirito, prugna secca, datteri, pasta di mandorle, marmellata di amarene, orzo torrefatto, pepe... bella bevuta!)
Bella Stavio!
Beh, poi la Zoigl di Beim Gloset tirata fuori a metà pomeriggio era una delle keller più buone che abbia mai bevuto.
Concordo praticamente su tutto, anche se io ho preferito il birrozzo 13 al 12, per una maggiore bevibilità. Buona anche la Baffetti, non una novità, ma veramente seria e ben fatta.
Il tuo tavolo era rischiosissimo, ma si sapeva, infatti ho optato per il tavolo separato, ma se fossi stato da solo il posto mi toccava!
Zoigl buonissima, veramente la chicca finale della giornata.Domenica con gli Stavio, line up decisamente interessante: buone le varie acide, con il birrozzo bianco 2013 e la 100 ghidi in evidenza, buone anche la teentrip, la don smoke (ex don zaucher) e la stupid monkey. Impagabile la presenza della delegazione romana, capitanata da un inossidabile Giorgione.
Deduco che quindi la Teentrip non avesse più l'aspetto e la consistenza del succo alla pera Valfrutta che trovai a Eurhop.
Tutte le birre, tranne la Baffetti, non erano particolarmente limpide, ma a livello gustativo/olfattivo la Teentrip era ben fatta, una golden ale con una luppolatura discreta e non troppo ruffiana. A Eurhop non l'ho bevuta, quindi non ti saprei fare un paragone tra le due.. -
Enferdore.
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Tutte le birre, tranne la Baffetti, non erano particolarmente limpide, ma a livello gustativo/olfattivo la Teentrip era ben fatta, una golden ale con una luppolatura discreta e non troppo ruffiana. A Eurhop non l'ho bevuta, quindi non ti saprei fare un paragone tra le due.
me la ricordo velata e buona, ma con quella speziatura saison in grande evidenza su tutto piu che golden ale direi belgian
i luppoli quasi nemmeno si sentivano. -
bilbo72.
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concordo amara e acidità persa nel tempo..tristezza. -
BeerSheriff.
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facevo questa considerazione
ammesso e non concesso che questo cambiamento sia assodato - non so, io ci vado coi piedi di piompo, non bevo Cantillon tutti i giorni e visti i tempi richiesti per la produzione aspetto un attimo prima di tirare le somme conclusive
si diceva di una "americanizzazione". io non sono molto d'accordo. penso che in realtà il punto sia che, aumentando un po' il luppolo, controllando i batteri, vai a diminuire l'acidità finale, più che avere l'obbiettivo primario di farle più amare. poi acido e amaro come si dice da sempre ovviamente cozzano. -
Schigi.
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io mi gioco tanto amaro in più e perdita di acidità.
restano quelle alla frutta, dai.... -
bilbo72.
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facevo questa considerazione
ammesso e non concesso che questo cambiamento sia assodato - non so, io ci vado coi piedi di piompo, non bevo Cantillon tutti i giorni e visti i tempi richiesti per la produzione aspetto un attimo prima di tirare le somme conclusive
si diceva di una "americanizzazione". io non sono molto d'accordo. penso che in realtà il punto sia che, aumentando un po' il luppolo, controllando i batteri, vai a diminuire l'acidità finale, più che avere l'obbiettivo primario di farle più amare. poi acido e amaro come si dice da sempre ovviamente cozzano
giusto Stefano è propio quello...non dico che un Gueuze debba essere aceto per insalata...ma stravolgerla non ha senso..boh sicuramente on è più la Gueuze di cui mi ero innamorato. -
BeerSheriff.
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io mi gioco tanto amaro in più e perdita di acidità.
restano quelle alla frutta, dai...
non ho capito un tubogiusto Stefano è propio quello...non dico che un Gueuze debba essere aceto per insalata...ma stravolgerla non ha senso..boh sicuramente on è più la Gueuze di cui mi ero innamorato
a me era parso partire bene il figlio. voglio dire, il padre faceva di quelle mine a volte... ne ho ancora qualcuna del padre mi pare, assaggerò...
la cosa che non mi quadra è che non credo che il mercato americano cercasse birre meno acide. voglio dire, a quei prezzi, con quella produzione, resta cmq un prodotto da fanatici, non da massa che vuole roba morbida. -
bilbo72.
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Mariage Parfait e via io mi gioco tanto amaro in più e perdita di acidità.
restano quelle alla frutta, dai...
non ho capito un tubo
beh la deriva sarà quella
kriek -fou foune - Vigneronne etc sempre buone anche se per me la Oud Kriek di Boon è ottima..bilanciata, non estrema
Boon l'ho già citato due volte sento già l'ombra di K dietro le mie spallegiusto Stefano è propio quello...non dico che un Gueuze debba essere aceto per insalata...ma stravolgerla non ha senso..boh sicuramente on è più la Gueuze di cui mi ero innamorato
a me era parso partire bene il figlio. voglio dire, il padre faceva di quelle mine a volte... ne ho ancora qualcuna del padre mi pare, assaggerò...
la cosa che non mi quadra è che non credo che il mercato americano cercasse birre meno acide. voglio dire, a quei prezzi, con quella produzione, resta cmq un prodotto da fanatici, non da massa che vuole roba morbida
le bombe me le ricordo anche io mi si rizzavano i peli....come quelle di Haansen
mentre 3Fontainen rimane il top..pure con i prezzi. -
BeerSheriff.
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non mi è mai piaciuta granché ma ammetto di averla bevuta pochissime volte
non so, i base di 3F difficilmente mi strappano grandi emozioni in veritàper me la Oud Kriek di Boon è ottima..bilanciata, non estrema
io l'ho assaggiata l'ultima volta al Lambiczoon e più che non estrema l'ho trovata stucchevole
poi se trovi il fustino giusto al festival giusto è un altro paio di maniche. -
bilbo72.
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non mi è mai piaciuta granché ma ammetto di averla bevuta pochissime volte
non so, i base di 3F difficilmente mi strappano grandi emozioni in veritàper me la Oud Kriek di Boon è ottima..bilanciata, non estrema
io l'ho assaggiata l'ultima volta al Lambiczoon e più che non estrema l'ho trovata stucchevole
poi se trovi il fustino giusto al festival giusto è un altro paio di maniche
la Oude o la Kriek..questa fa cagare...
mentre di Gueuze cosa ti ricordi che ti piace?. -
Enferdore.
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stappate un paio al limite dello stucco (2012?)
2011 invece buona.... -
BeerSheriff.
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purtroppo bevo quasi sempre Cantillon perché in Italia sembra che esista solo quello, alla spina poi ha il monopolio. spesso le bocce di lambic hanno costi assurdi e non le bevo, anche perché non sono un fanatico del lambic
mi piacciono le selezioni di 3F. mi piace l'idea del lambic in fusto, perché è un assemblaggio variabile e c'è il piacere della scoperta (dato uno standard minimo...), e ovviamente spesso Cantillon è ottimo, meglio del 3F base
De Cam, Oud Beersel, ahimé non li assaggio da un pezzo, ricordo De Cam bello violento, OB davvero sono anni che non assaggio la gueuze e mi chiedo perché in mezzo a questa fanatismo per Cantillon ogni tanto non si cerchi di proporre qualcosa di differente
io di Tilquin ho assaggiato cose variabili, anche ottime, altre perfettine
degli altri ho assaggiato ancora meno
ah, Girardin etichetta nera a me piace eccome, bella maturastappate un paio al limite dello stucco (2012?)
2011 invece buona...
io fusto. in boccia non le compro.