Il Barbiere della Birra

La deriva Beer Firm

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  1. MrNobody (Ex Fidanken)
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    CITAZIONE (Brett Peat @ 17/9/2013, 12:41) 
    CITAZIONE (Enferdore @ 10/6/2013, 15:18) 
    penso che un primo importante discrimine debba essere fatto tra bfirm "passivi" che si limitano ad ordinare i prodotti al terzista (indicando magari stile/caratteristiche) e "attivi" quindi birrai o presunti tali che giocano cmq un ruolo rilevante (o addirittura affittando l'impianto come fa Stavio)

    il primo caso mi ispira molta poca fiducia ed interesse e mi pare che assuma spesso e volentieri il contorno di una mera e triste operazione commerciale ormai cosi' trendy in italia

    Il problema è che magari io cliente-publican-rivenditore magari non ho voglia di perdermi a fare l'anagrafica di chi è "attivo" o "passivo" (solo in Lombardia quante brewfirm ci sono? e in Toscana? e in Emilia?), e quindi magari decido di mettere una pietra su tutte le brewfirm italiane salvandone una o due a cui riconosco meriti speciali.

    Non capisco il perchè (sinceramente nemmeno nel distinguere tra Attivi e Passivi, mi sa che Enferdore stava vedendo un pornazzo quando ha postato).

    Per un cliente-publican-rivenditore la discriminante dovrebbe essere un po' più concreta (qualità/prezzo, soprattutto).
    Non vedo il motivo di cassare a priori birre brewfirm se buone e convenienti (sempre che ce ne siano).
     
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66 replies since 10/6/2013, 13:50   5186 views
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