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Bettina45.
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Manca un anno, ma parliamone.
I curatori al vertice di questa guida, Giaccone e Signoroni, sono la rappresentazione plastica del “Principio di Peter” , due personaggi che in assenza di antagonisti e con le dinamiche classiche di Slowfood, hanno raggiunto il loro livello di incompetenza.
Auguro a loro, e a noi, un “Promoveatur ut amoveatur”.. -
Gobbo3.
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Solo che il Principio di Peter, all'interno di una gerarchia, si applica alle dinamiche di carriera su basi meritocratiche.
Il mondo di Slowfood conosce la meritocrazia? Non credo.... -
Yog-Sothoth.
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Ho preso le prime due edizioni e sono ancora intonse, altri volumetti del genere di solito li disintegro. Ci sarà un motivo.
L'anno scorso ho risparmiato e credo lo farò anche quest'anno. Peccato perchè alcuni collaboratori sono di livello e potrebbero essere impiegati su progetti più interessanti.
(Se poi negli ultimi due anni c'è stato un netto cambiamento di rotta e di approccio ditemelo e rivedo felicemente la mia opinione ma già sentire parlare ancora di chioccioline, bottigliette e fustini mi induce allo scetticismo).. -
BeerSheriff.
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Togli il quasi. Francamente celebrare il 20esimo in una via con stand pure disposti da cani con l'indotto di Lambrate era un macello annunciato. Per me pessimo evento, un livello minimo di vivibilità dovrebbe essere previsto . -
.Togli il quasi. Francamente celebrare il 20esimo in una via con stand pure disposti da cani con l'indotto di Lambrate era un macello annunciato. Per me pessimo evento, un livello minimo di vivibilità dovrebbe essere previsto
Mmmhhhh certo. A che pagina era?. -
miglioramicodipolli.
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Ricci ha fatto il commento più futurista della storia del barbiere. . -
Nyarlathotep_.
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Il futurismo era una sua idea . -
Yog-Sothoth.
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Al Baladin il 21 non so ma dato che sarò a Berlino a inizio Maggio magari un salto da Stone lo faccio, giusto per curiosità. . -
La Badante.
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Ma la nuova Duvel con luppolo sperimentale? . -
Il Sarto di Ulm.
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Visto che una versione (realizzata da Batzen a Bolzano) è stata presentata ufficialmente e l'altra (realizzata da Hop Skin) è solo da etichettare, posso sciogliere il riserbo sulla mia birra celebrativa.
Si chiama My Cup of Tea ed è una Special Bitter con malti e luppoli al 100% inglesi e due aggiunte fuori dalla tradizione: scorza d'arancia amara in whirlpool e un'infusione di té nero Assam a fine maturazione.
Nella versione di Batzen c'è anche un pizzico di sale per dare più rotondità al corpo: il birrario Christian Pichler ha lavorato da Bayerischer Bahnhof e mi ha proposto l'aggiunta la sera prima della cotta, mentre sorseggiavamo la loro elegante Kranewitter, Saison con cereali autoctoni, ginepro, pepe e sale.
Gli altri dettagli produttivi li svelerà Ricci perché li ha inventati lui.. -
Yog-Sothoth.
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(...)la mia birra celebrativa.
Si chiama My Cup of Tea ed è una Special Bitter con malti e luppoli al 100% inglesi e due aggiunte fuori dalla tradizione: scorza d'arancia amara in whirlpool e un'infusione di té nero Assam a fine maturazione.
Nella versione di Batzen c'è anche un pizzico di sale per dare più rotondità al corpo (...)
Oltre ad essere il nuovo Kuaska sei anche il nuovo Teo Musso. Chapeau.. -
Nyarlathotep_.
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Ti avrei limonato se mi facevi una special bitter ... e basta.
Ma ti amo comunque. -
imperterrito.
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Visto che una versione (realizzata da Batzen a Bolzano) è stata presentata ufficialmente e l'altra (realizzata da Hop Skin) è solo da etichettare, posso sciogliere il riserbo sulla mia birra celebrativa.
Si chiama My Cup of Tea ed è una Special Bitter con malti e luppoli al 100% inglesi e due aggiunte fuori dalla tradizione: scorza d'arancia amara in whirlpool e un'infusione di té nero Assam a fine maturazione.
Nella versione di Batzen c'è anche un pizzico di sale per dare più rotondità al corpo: il birrario Christian Pichler ha lavorato da Bayerischer Bahnhof e mi ha proposto l'aggiunta la sera prima della cotta, mentre sorseggiavamo la loro elegante Kranewitter, Saison con cereali autoctoni, ginepro, pepe e sale.
Gli altri dettagli produttivi li svelerà Ricci perché li ha inventati lui.
poliedrico sm. -
Malt is.
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aspettiamo che arrivi all'esselunga...Si chiama My Cup of Tea ed è una Special Bitter con malti e luppoli al 100% inglesi e due aggiunte fuori dalla tradizione: scorza d'arancia amara in whirlpool e un'infusione di té nero Assam a fine maturazione.
e il lievito?. -
Il Sarto di Ulm.
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aspettiamo che arrivi all'esselunga...Si chiama My Cup of Tea ed è una Special Bitter con malti e luppoli al 100% inglesi e due aggiunte fuori dalla tradizione: scorza d'arancia amara in whirlpool e un'infusione di té nero Assam a fine maturazione.
e il lievito?
Due lieviti diversi nei due birrifici, non voglio rovinare la sorpresa ai cosiddetti esperti che le assaggeranno.